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Garbatella: finalmente svelata l’opera #AMORETCURA, quando l’arte è prevenzione

L’opera dello street artist Carlos Atoche è stata inaugurata in occasione della Carovana della Salute dell’associazione Susan G. Komen Italia

GARBATELLA – È stata svelata questa mattina l’opera #AMORETCURA del noto street artist cileno Carlos Atoche, realizzata in Largo delle Sette Chiese grazie alla collaborazione tra Castel Romano Designer Outlet, l’associazione Susan G. Komen Italia e la no profit Yourban2030. L’iniziativa già annunciata nei giorni scorsi, si è svolta in concomitanza con la Carovana della Prevenzione di Komen Italia che, grazie al supporto di Pfizer e alla collaborazione di personale sanitario specializzato, offrirà per tutto il giorno visite ed esami diagnostici gratuiti per la prevenzione dei tumori del seno e ginecologici a donne che non rientrano nei percorsi di screening regionale. “Abbiamo scelto di regalare alla nostra città l’opera di un grande street artist, che possa ricordare ogni giorno a tutte le donne l’importanza della prevenzione e della cura di sé. Siamo felici di dedicarla a Susan G. Komen Italia, che fa da anni un lavoro straordinario per la salute in rosa”, dichiara Enrico Biancato, centre manager di Castel Romano Designer Outlet. In una nota il Prof. Riccardo Masetti, presidente di Komen Italia, ha poi affermato: “L’arte ha un grande potere terapeutico ed è per questo che da anni la Komen Italia promuove iniziative in grado di unire le voci del mondo della salute e della cultura per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione da punti di vista differenti e complementari”.

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L’OPERA DI CARLOS ATOCHE

In quest’opera, voluta per ricordare l’importanza della prevenzione nella lotta contro il tumore al seno, la rappresentazione classica di Venere è stravolta. Normalmente la si incontra semicoperta da un mantello, con un’espressione solenne. Nella versione dello street artist invece, il drappo lascia scoperto il seno ed è sorretto dalla mano della Venere, in un gesto di protezione e di cura. “Con questa immagine ho cercato di restituire, in modo poetico, la potenza femminile e la capacità dell’universo donna di affrontare tutte le difficoltà, semplici o complesse che esse siano – racconta Carlos Atoche – Ho voluto rappresentare la cura di sé ma anche l’energia della donna che resiste in un mondo patriarcale ed ostile. Così attraverso i secoli, oggi come ieri, ogni “Venere” ha conquistato diritti e spazi negati, combattendo non solo per liberarsi dalle regole maschiliste imposte dal sistema, ma soprattutto per ritrovare un equilibrio all’interno del proprio mondo interiore”.

UN’OPERA GREEN

Per la prima volta in Italia, possiamo dire che l’Arte è Prevenzione – dichiarano Veronica De Angelis e Maura Crudeli, presidente e vicepresidente di Yourban 2030 – Roma, da oggi, ha una nuova Venere, un’opera d’arte che non solo ha la missione di ricordare a tutte le donne che la prevenzione è importante, ma anche un’opera che, al tempo stesso, si fa prevenzione concreta, ripulendo l’aria da quelle emissioni che, come è ampiamente dimostrato, pregiudicano fortemente la salute, aumentando le possibilità di malattie gravi come il tumore”. Non a caso si è parlato di ecomurales. Infatti come negli altri progetti artistici promossi da Yourban 2030, sono state utilizzate esclusivamente pitture Airlite, una tecnologia che si applica come una pittura su qualsiasi superficie e trasforma ogni parete in un depuratore naturale, riducendo gli ossidi di azoto, principale causa di morte derivante dall’inquinamento dell’aria. In pratica, un ecomurales di 100 mq elimina lo smog di circa 21,4 auto benzina euro 6 al giorno.

IL SOSTEGNO DEL MUNICIPIO VIII

L’intera iniziativa ha avuto il patrocinio del Municipio VIII, “Un grande onore accogliere la Carovana della Salute di Susan G. Komen Italia, impegnata per la lotta al tumore al seno, e farlo con un segno tangibile che metta radici nella nostra comunità territoriale – dichiara Amedeo Ciaccheri, Presidente del Municipio Roma VIII – Un progetto importante curato dall’assessora Michela Cicculli che atterra proprio dove c’è un luogo straordinario della nostra comunità”. Infatti quest’opera è stata realizzata a due passi dalla sede del consultorio territoriale Elisabetta Di Renzo: “Per ogni donna la prevenzione deve essere al primo posto per vivere il proprio corpo a pieno e in serenità. Felici di essere al fianco di Susan G. Komen Italia per questa importante iniziativa. Presto metteremo in campo altre nuove iniziative“, conclude Michela Cicculli, Assessora alle Politiche di Genere del Municipio VIII.

LeMa