Tratto da Urlo n.214 luglio 2023
TOR MARANCIA-NAVIGATORI – Negli ultimi mesi sono partiti i cantieri per la sistemazione delle aree Verdi di piazza dei Navigatori e prossimamente dovrebbero prendere il via gli interventi per realizzare il nuovo mercato della zona. Intanto a fine giugno sono stati presentati i progetti che, a partire dal mese di luglio, avvieranno una vera e propria trasformazione sul quadrante. “Abbiamo potuto annunciare l’avvio dei cantieri che trasformeranno il quadrante di piazza dei Navigatori – ha commentato l’Assessore all’Urbanistica, Maurizio Veloccia – Con il Presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri abbiamo lavorato da inizio mandato per riavviare queste opere e, soprattutto, per costruire un quadro ordinato e integrato di tutti gli interventi urbanistici del quadrante”. Si tratta di interventi che vengono da lontano e che hanno subito, nel migliore dei casi, anni di stop prima di riuscire ad arrivare alla modifica delle convenzioni urbanistiche che hanno permesso di sbloccarne gli iter. I primi interventi il 15 luglio, con la demolizione dell’ex Bocciofilo di via delle Sette Chiese.
GLI INTERVENTI
Si tratta in particolare di interventi previsti nella Convenzione Urbanistica di Piazza dei Navigatori destinati, nei prossimi anni, a trasformare la zona e che hanno preso avvio nei giorni scorsi a cura della società Impreme Spa. “Quello della Cristoforo Colombo si conferma un asse strategico per lo sviluppo direzionale, per i nuovi interventi di uso residenziale di elevatissima qualità architettonica – commenta Veloccia – ma anche per l’attenzione al giusto mix tra edilizia privata e housing sociale. Non dobbiamo dimenticare infatti che la nuova frontiera delle politiche pubbliche è quella di prestare particolare attenzione a garantire l’accesso alla casa alla fascia di popolazione “di mezzo”, dai single, agli studenti, alle giovani coppie, agli anziani svantaggiati, che non possono accedere all’edilizia pubblica ma non possono permettersi una casa a prezzo di mercato”. La Convenzione che regola gli interventi in avvio prevede, tra le altre cose, la realizzazione di parcheggi pubblici per circa 39mila mq, verde pubblico per circa 16mila mq, una razionalizzazione dei percorsi delle piste ciclabili della zona, una nuova “Bocciofila”, uno skate park e una area giochi. Sempre nella Convenzione, è inserito il riordino generale dell’assetto urbano della zona, soprattutto con la sistemazione dei margini di via Cristoforo Colombo ricadenti nel perimetro degli interventi, sia di tutte le aree limitrofe, fino a comprendere il Piano di Assetto di viale Giustiniano Imperatore. Il sistema dovrebbe beneficiare anche di alcune semplificazioni a livello di viabilità. In particolare si parla del ritorno di marcia da via Cristoforo Colombo verso viale di Tor Marancia, consentendo la completa sincronizzazione semaforica lungo via Cristoforo Colombo. Tale sistemazione verrà realizzata per gli automobilisti provenienti dal centro in direzione EUR, sfruttando l’incrocio a ridosso della Regione Lazio e la complanare della Colombo.
LA FORESTA ROMANA
Sempre nel mese di luglio, in particolare il 17, verranno anche avviati i lavori per la realizzazione di Fo.Ro.-Foresta Romana, il complesso residenziale, commerciale e terziario che sorgerà dietro Piazza dei Navigatori (il famoso terzo palazzo della Convenzione), progettato dallo Studio MCA-Mario Cucinella Architects, autore tra le altre cose della Nuova Sede del Rettorato dell’Università Roma Tre. Il nuovo complesso immobiliare, oltre a tre piani interrati per parcheggi e impianti, si sviluppa su 12 livelli fuori terra e viene concepito come una sorta di “foresta abitata”.
L’AFA1 DEL PARCO DI TOR MARANCIA
Come già annunciato, a luglio partiranno anche gli interventi per attrezzare l’AFA1 del Parco di Tor Marancia. “Stiamo correndo per recuperare gli anni persi e per riaprire questo polmone verde, importante per tutta la città”, ha commentato l’Assessore Veloccia. Si tratta di ulteriori 6,5 ettari con ingresso da piazza Lante. I lavori, che avranno una durata di circa 9 mesi, riguarderanno la realizzazione di un’area sistemata a giardino, una piazza pavimentata di circa 700mq con annessi arredi, panchine, tavoli da pic-nic, cestini, portabiciclette, aree ombreggiate e ulteriori piazzole pavimentate e arredate lungo l’asse di via Belloni fino all’incrocio con via Sorbi. Il parco sarà dotato anche di un “percorso vita” composto da otto attrezzi per esercizi ginnici e giochi per bambini. Prevista anche la realizzazione di un’area cani con accesso diretto da via dei Numisi: oltre 7mila mq forniti di aree ombreggiate e vasca per l’abbeveraggio.
L’EX FIERA DI ROMA
Ultimo grande intervento richiamato riguarda l’area dell’ex Fiera di Roma. Una vicenda lunghissima che ha visto un complicato iter urbanistico e che, nei prossimi mesi, potrebbe rimettersi in moto. Tra gli interventi previsti questo è sicuramente quello che si farà attendere maggiormente. Intanto però, prima della pausa estiva, dovrebbe arrivare in Giunta Capitolina il protocollo di intesa tra Roma Capitale e Orchidea srl, per l’avvio del processo di rigenerazione dell’intero comparto. Il protocollo definirà le modalità e i tempi per la trasformazione dell’Ex Fiera con le destinazioni previste dalla variante urbanistica approvata nel 2020, in particolare: 44.360 mq di Sul privata, di cui 80% di uso residenziale e il 20% di uso non residenziale, con almeno 7.100 mq di superficie destinata a Social housing. Il protocollo prevedrà (come già indicato nel 2020) l’indizione di un Concorso di progettazione internazionale per l’elaborazione del Masterplan degli interventi da avviare entro l’anno.
LE PREOCCUPAZIONI
L’imponenza di questi interventi ha da subito acceso le preoccupazioni delle opposizioni, che paventano il rischio di ritardi e di stop ai lavori che potrebbero creare ulteriori disagi ai cittadini. È il capogruppo di FdI in Municipio VIII, Franco Federici, a sottolineare che “ci sono stati già degli enormi ritardi e ancora non abbiamo visto la progettazione relativa allo spostamento del mercato di Navigatori – inserito nella progettualità, ndr – e non ci sono stati gli incontri promessi lo scorso mese. Ad oggi – aggiunge – non sappiamo dove saranno delocalizzati gli operatori durante i lavori. Faremo attenzione che tutti questi interventi siano svolti in maniera corretta: il nostro timore è che si accumulino ritardi su ritardi”.
Leonardo Mancini
