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Corviale: ancora rifiuti ingombranti in via dei Sampieri

Palma (FdI): “La colpa è degli svuota cantine abusivi, sulla stessa strada in passato scaricarono decine di materasse della Polizia di Stato”

CORVIALE – Ancora degrado e immondizia nelle strade limitrofe al serpentone di Corviale. Questa volta a finire tra le segnalazioni giunte al nostro giornale è via dei Sampieri, un’area già ben conosciuta per l’abbandono di ingombranti e rifiuti

L’ABBANDONO DI RIFIUTI

Dalle immagini arrivate al nostro giornale si vede chiaramente come il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, soprattutto ingombranti, sia una consuetudine di questa strada. A segnalare il degrado di via dei Sampieri è il consigliere municipale di FdI, Marco Palma: “Questo è un luogo che da sempre viene utilizzato come discarica da parte di chi svuota cantine e fa traslochi in modalità naïf – afferma – Qui in passato furono scaricati decine di materassi della Polizia di Stato e dire che siamo a pochi metri dal centro raccolta di Ama di via Martini”. Un episodio questo che finì sulle pagine di molti quotidiani romani, con l’ipotesi che si trattasse proprio del lavoro mal fatto da parte di una ditta incaricata dello smaltimento.

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SVUOTA CANTINE ABUSIVI

Quello degli “svuota cantine” abusivi è un problema molto sentito in città e anche più volte richiamata dall’AMA per spiegare la presenza di ingombranti e di micro discariche abusive lungo le nostre strade. Un fenomeno che sembra ricalcare quanto avviene quotidianamente in via dei Sampieri: “In mattinata – spiega ancora Palma – di fronte all’area c’erano due furgoni di questi “professionisti” che hanno invaso la zona. Siamo a circa 150 metri dalla sala Consiglio Municipale e dal Comando dei Vigili, a 10 metri dal plesso scolastico Mazzacurati. Ci vorrebbe poco per tenere pulita quest’area – aggiunge – Basterebbero un paio di foto-trappole. Presenterò una interrogazione urgente per chiedere almeno due fototrappole ed una inchiesta su tutti quei traslocatori che in questa città esercitano l’attività in modo abusivo, facendo perdere a Roma capitale in termini di OSP (occupazione di Suolo Pubblico) milioni di euro”.

Redazione