Home Rubriche City Tips

Colosseo: nuovo contratto per la gestione della biglietteria

Il servizio cambia gestore a partire dal 1° gennaio 2024

ROMA – Si apre un nuovo capitolo nella vicenda della bigliettazione per il Colosseo. Nella giornata di ieri infatti è stato firmato un nuovo contratto di servizi per la gestione della biglietteria con CNS (Consorzio Nazionale Servizi Società Cooperativa) che comprende la Midaticket srl, con esperienze al Duomo di Milano e al Museo Egizio di Torino.

IL NUOVO CONTRATTO

Il contratto avrà una durata di 48 mesi, decorrenti dalla data di avvio dell’esecuzione delle attività, previste a partire dal 1° febbraio 2024, considerati i mesi utili per il passaggio di consegne tra l’attuale concessionario e il nuovo gestore. “Dopo 27 anni si cambia – si legge nella nota del parco archeologico – non più una concessione ma un appalto di servizi”.

Ads

LE NOVITÀ

CNS e Midaticket srl utilizzeranno un software di biglietteria studiato appositamente per musei e mostre temporanee, già testato per importanti monumenti e realtà museali italiane. Le novità sono molte, innanzitutto la nuova veste giuridica comporta una retribuzione sul servizio effettivamente realizzato, senza aggi sui biglietti e quindi con un aumento degli introiti per il PArCo e per l’intero sistema museale nazionale. La conduzione sarà curata direttamente dal PArCo che provvederà anche ad internalizzare i servizi aggiuntivi, didattica e attività di valorizzazione, attuando quindi una gestione più efficace e puntuale di tutte le attività.

LA VENDITA DEI BIGLIETTI

Saranno potenziati i canali di vendita, sia tramite call center, sia sul posto con sistemi smart, quali la presenza di operatori in divisa ufficiale dotati di tablet per l’acquisto istantaneo dei biglietti, ma anche macchine automatizzate di vendita. All’insegna della trasparenza e dell’efficienza, saranno infine posizionati schermi led nella piazza del Colosseo con informazioni in tempo reale sulla disponibilità dei biglietti, il tempo di attesa e il costo ufficiale al pubblico dei titoli di accesso.

Redazione