ROMA – È arrivato il via libera del Campidoglio all’utilizzo della vernice ecologica nelle opere pubbliche e nelle manutenzioni ordinarie e straordinarie sul territorio romano.
LA DELIBERA
La Delibera, votata positivamente da parte di tutti e 32 i consiglieri presenti, ha come prima firmataria la Consigliera di FdI, Rachele Mussolini: “Gli interventi in materia riguardano in particolare il prossimo impiego di un presidio tecnologico a base di idropittura che, se applicata nei tanti edifici pubblici, va a svolgere la doppia fase antibatterica-antivirale e anti agenti inquinanti con riduzioni percentuali altissime – spiega la consigliera – Questa deliberazione potrebbe segnare una nuova strada da intraprendere per andare incontro alle difficoltà ambientali di cui è malata la nostra città. Voglio inoltre ringraziare i colleghi Riccardo Corbucci, che ha voluto firmare con me la proposta di delibera, Antonio Stampete , Il capogruppo di Fdi Giovanni Quarzo che hanno contribuito fattivamente per l’approvazione collegiale della proposta”.
LA PITTURA ECOLOGICA
Si tratta di una speciale vernice, già testata in alcune iniziative di street art, che si applica come una normale pittura, ma utilizza lo stesso principio fisico usato dalla natura e trasforma le pareti di un edificio in un purificatore d’aria. Lo fa senza filtri, senza assorbire o coprire gli odori e con un’efficacia duratura. Questa pittura genera elettroni sulla superficie delle pareti che, combinandosi con il vapore acqueo e l’ossigeno dell’aria, producono ioni negativi. Questi sono capaci di neutralizzare gli inquinanti presenti nell’aria, eliminare batteri, nonché evitare l’emissione di CO2.
IL SOSTEGNO DEI VERDI
La Delibera ha visto il sostegno anche dei consiglieri dell’Alleanza capitolina Verdi-Sinistra. È il Consigliere Nando Bonessio a spiegare le ragioni del voto: “Il contrasto all’inquinamento è una ‘guerra’ che ci deve vedere sempre insieme con l’unico intento di migliorare la qualità dell’ambiente e preservare la salute nostra e delle prossime generazioni – spiega – Allo stesso tempo bisogna essere consapevoli del fatto che non è sufficiente vincere la battaglia sul contenimento degli effetti dell’inquinamento da CO2 e PM10. La vera vittoria si avrà solo quando smetteremo completamente di utilizzare le fonti fossili per produrre energia e inizieremo ad attuare buone pratiche collettive di sostenibilità ambientale. Solo così riusciremo a contenere davvero le emissioni inquinanti e lasciare un mondo più pulito a chi verrà dopo di noi. L’unico modo per combattere realmente l’inquinamento è non produrlo”, conclude Bonessio.
I PRECEDENTI
Nella Capitale sono già stati realizzati alcuni murales che utilizzano questa speciale vernice. Il primo di questi esempi è stato realizzato all’incrocio tra via del Gazometro e via del Porto Fluviale da Iena Cruz. Sempre in Municipio VIII c’è l’esempio del murale di JDL sulla parete dell’Istituto Tecnico Armellini a San Paolo, oppure il lungo murale all’uscita della Metro Garbatela, realizzato nel 2022 dalla street artist Maria Ginzburg.
Redazione
