ROMA – Sono palesi le difficoltà di questi giorni nella raccolta dei rifiuti in città. Problemi nelle zone servite dal porta a porta, ma soprattutto nella raccolta stradale, con secchioni (anche se spesso vuotati) accerchiati da cumuli di sacchetti. Una situazione che peggiora con l’aumentare delle temperature.
Segnalazioni arrivano da ogni parte della capitale, tanto che lo stesso Gualtieri nella giornata di ieri, rispondendo ad una intervista a TgCom24 ha parlato dello stato della raccolta: “Negli ultimi giorni – ha detto Gualtieri – ci sono state criticità superiori a quanto ci aspettavamo, e stiamo lavorando con l’azienda per capire il perchè: una prima risposta è legata alla manutenzione dei mezzi. Dove c’è la modernizzazione della catena, il cambiamento produce criticità. Dunque in questi giorni c’è stato un peggioramento, ma all’interno di un ciclo, in un trend di miglioramento. Siamo consapevoli che c’è tantissimo da fare”.
Effettivamente basta pochissimo per mandare in crisi l’intero sistema: una rottura all’interno di un impianto, oppure un normale servizio di manutenzione (che va effettuata, ci mancherebbe altro), sono sufficienti per rallentare la raccolta su interi settori della città
Come affermato da Gualtieri poi tra i problemi da risolvere ci sarebbe la carenza di veicoli, tanto che l’Associazione Lila, composta da lavoratori dell’AMA, ha lanciato la proposta di chiedere al Prefetto una moratoria allo stop dei tir che trasportano rifiuti durante i fine settimana e i giorni festivi, così da liberare gli impianti e non subire rallentamenti ad ogni ripresa di settimana.
Della mancanza di mezzi parla anche la consigliera di FdI in Municipio IX, Laura Pasetti, quando presenta le segnalazioni raccolte dai cittadini soprattutto per quanto riguarda i quartieri di Spinaceto e di Fonte Laurentina: “Ricevo immagini da alcuni residenti che mostrano gravi condizioni di accumulo di rifiuti – afferma la consigliera – Spinaceto e Fonte Laurentina sono tra i quartieri più sofferenti – e ancora – nel quartiere Spinaceto dove c’è la raccolta stradale, vengono mostrati enormi cumuli di immondizia dentro e attorno ai cassonetti. Il problema – aggiunge – sembra essere dovuto a scarsità di mezzi Ama più che di personale”. Una situazione indecorosa che tramite il pendolarismo dei rifiuti si allarga anche ai quartieri limitrofi: “Le isole ecologiche condominiali per giorni non vengono svuotate dai rifiuti. Così i residenti esasperati portano l’immondizia nei quartieri limitrofi, come Spinaceto e Laurentina, dove è prevista la raccolta stradale. Manca un piano chiaro ed esaustivo per il futuro”.
Redazione
