Home Notizie Cronaca Roma

Roma: aggiudicato il progetto per la nuova passeggiata archeologica

Con la conclusione del concorso internazionale può partire la conferenza di servizi, poi i cantieri entro settembre

ROMA – È stata presentata oggi ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce, la graduatoria provvisoria del bando internazionale di progettazione “La Nuova Passeggiata Archeologica”, per la realizzazione di interventi nell’Area dei Fori Imperiali, indetto lo scorso ottobre da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Nell’ambito della Seduta Pubblica di proclamazione, che si è svolta in mattinata, è stato annunciato come primo classificato lo studio Labics di Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori.

IL CONCORSO

L’obiettivo del Concorso, per il quale sono pervenute 23 proposte progettuali, è la realizzazione di un grande anello pedonale che riprende l’idea della Passeggiata di fine Ottocento del ministro Baccelli. La Nuova Passeggiata Archeologica collegherà l’intera area archeologica centrale della città – dai Fori, al Colosseo, al Celio, al Palatino, alle Terme di Caracalla, al Circo Massimo, fino al Campidoglio – rimettendola al contempo in connessione con la città moderna e la vita quotidiana dei rioni circostanti. Una passeggiata unica al mondo che congiungerà via dei Fori Imperiali con gli altri percorsi intorno al Colle Palatino, intercettando l’itinerario ciclo-pedonale di via di S. Gregorio, di via dei Cerchi, di via di S. Teodoro e delle salite e discese del Colle Capitolino, e che sarà caratterizzata da un incremento dei servizi dell’area, tra cui spazi pedonali, aree verdi, balconate, percorsi sopraelevati e percorrenze ciclo-pedonali.

Ads

LAVORI ENTRO SETTEMBRE

Il costo stimato per la realizzazione delle opere è di euro 18.800.000,00 al netto di I.V.A. La graduatoria provvisoria sarà ora oggetto delle verifiche di legge, a seguito delle quali lo studio vincitore procederà con il perfezionamento del progetto di fattibilità tecnico-economica. Al termine di questa fase verrà indetta la Conferenza dei Servizi, nel frattempo sarà affidato del progetto esecutivo e indetta della gara di appalto. Se tutte le tempistiche saranno rispettate i lavori potranno iniziare entro settembre. “La proposta – commenta la commissione – appare molto efficace nel rendere chiaramente riconoscibili le relazioni trasversali che si instaurano fra via dei Fori Imperiali e le aree archeologiche dei diversi lotti attigui: la sistemazione architettonica e urbana delle pavimentazioni accoglie infatti le direttrici provenienti dai diversi sistemi urbani coinvolti e garantisce al contempo ampi spazi fruibili senza barriere da pedoni e ciclisti. La sede stradale è messa in evidenza da una scelta materica differenziata (in questo caso il sampietrino già esistente), garantendo peraltro il permanere di un segno rilevante nella successione temporale degli accadimenti storici dell’area”.

LA TRASFORMAZIONE

La Nuova Passeggiata Archeologica nell’area centrale della città rappresenta il primo tassello del più ampio progetto di trasformazione del Centro Archeologico Monumentale di Roma (CArMe). Il Concorso ha infatti aperto la fase di realizzazione del Programma operativo che prevede un insieme di opere da portare a compimento nel triennio 2025-2027 con un investimento da 282 milioni di euro tra fondi Pnrr, Giubileo, statali e comunali. Elaborato da Roma Capitale, a cura della Sovrintendenza Capitolina sulla base del Rapporto al Sindaco presentato da Walter Tocci, con il supporto tecnico di Risorse per Roma e la collaborazione dei Dipartimenti competenti e delle altre aziende comunali, questo progetto rappresenta il più grande investimento di sempre nell’area archeologica centrale. Seguirà la definizione delle opere previste dal Piano Strategico, finanziato con altre risorse da reperire nel prossimo decennio, al fine di guidare la trasformazione nel lungo periodo.

Redazione