Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta dei cittadini di via Cesarini e di viale Ballarin.
“Lettera aperta: Criticità dell’area ludica tra via R. Cesarini 30/101 e viale A. Ballarin 110/170 – Municipio VIII
Lettere, esposti, diffide, denunce, telefonate, e-mail, pec, interrogazioni. L’oggetto di denuncia è sempre lo stesso: la criticità dell’installazione di un’area ludica tra via R. Cesarini 30/101 e viale A. Ballarin 110/170 (Municipio VIII).
Attrezzature ludiche che non dovevano essere posizionate a pochi metri dalle abitazioni nell’ambito di un’area verde, si pubblica, ma interna ad un palazzo che ha una forma semicircolare e che causa una fortissima eco alla stessa area giochi, frequentissima a tutte le ore. Da sottolineare che l’area ludica è attrezzata con alcuni giochi inclusivi, quindi destinata a bambini con disabilità, e altri giochi previsti per bambini della fascia di età da 0 a 6 anni ma che, purtroppo, viene frequentata anche da adolescenti e adulti che utilizzano i giochi vandalicamente o per bivaccare o per mangiare, bere, fumare e urlare. Accanto all’area ludica sono state installate anche panchine e tavoli da pic-nic che a qualsiasi ora del giorno sono la base per feste di compleanno con tanto di animazione e di catering di società private e, in alcuni periodi dell’anno, anche per festeggiare Comunioni e Cresime. Si è talmente pubblicizzata quest’area ludica che da altri quartieri, anche lontani, arrivano intere famiglie, gruppi, animatori ad organizzare feste con le più svariate motivazioni: il parcheggio è gratuito; nessuno denuncia; al massimo viene chiamata la Polizia locale, le cui pattuglie non fanno in tempo ad arrivare; ci sono sia i giochi che i tavoli.
Con l’arrivo della bella stagione e la chiusura delle scuole (da giugno a settembre) si accentua ulteriormente la criticità dell’area.
Chi abita nelle scale di fronte all’area giochi ha perso da anni la quiete e la tranquillità.
Ci risposero dagli uffici comunali competenti, a seguito di un dettagliatissimo esposto, che l’area non poteva essere spostata e neanche rimossa, poiché la parola rimozione non era presente nella richiesta della denuncia. Insomma per un cavillo burocratico e per il lessico grammaticale nessuno si è occupato di risolvere la criticità di quell’area ludica nell’ambito delle aree verdi e a ridosso delle abitazioni, al fine di tutelare la quiete, il riposo e la salute dei residenti.
Pertanto, dopo altri mesi di schiamazzi, vandalismi, atteggiamenti maleducati, rumori di ogni genere, liti, musica, feste, nonché l’utilizzo delinquenziale, da parte di una gang di giovinastri, costanti frequentatori dell’area, che spesso, dopo la mezzanotte, effettuano incredibilmente fuochi d’artificio pirotecnici, convinti, più che mai, della loro impunibilità.
Ed eccoci, nuovamente a scrivere una lettera aperta per denunciare pubblicamente questa situazione al limite della tolleranza che si ripete ogni santo giorno, festivi compresi, mediamente tra le 8 del mattino e le 3 di notte. Abbiamo un disagio forte, ma forse essendo “solo” un centinaio famiglie che subiscono questa vessazione, nessuno ci ascolta, nessuno si occupa di verificare quest’area giochi.
La nostra proposta: rimozione dell’area giochi e dei tavoli da pic-nic.
Non si può fare? È complicato? E allora proponiamo l’emanazione di un provvedimento che restringa l’utilizzo dell’area ludica delimitandola con una staccionata e con un cancello. Un’ordinanza che preveda il divieto di uso delle strutture ludiche, presenti all’interno del parco V11, nelle fasce orarie che vanno dalle ore 13.00 alle ore 16.00 e dalle ore 22.00 alle ore 8.00, con tanto di sanzione per chi non rispetta il divieto.
Non si vogliono eliminare i giochi e i tavoli da pic-nic (gli stessi ricordiamo sono già usurati), allora chiediamo che almeno vengano effettuati controlli e verifiche tecniche per comprendere il livello di inquinamento acustico e che si prendano misure urgenti per tutelare la salute di tutti. La salute pubblica.
Nel ringraziarvi per l’attenzione, vi invitiamo vivamente sorseggiare un caffè presso le nostre abitazioni per comprendere il nostro gravissimo disagio e
mettere a disposizione delle Autorità preposte una infinità di video documentativi atti a dimostrare che ciò che abbiamo sopra esposto è fortemente riduttivo.
Cordiali saluti.
I residenti Cesarini/Ballarin – Municipio VIII”
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Redazione
