
Oggi festeggiamo i dieci anni di Urlo, con 100 numeri all’attivo. Dal 2002 abbiamo trattato una moltitudine di argomenti, dando voce ai nostri quartieri, ai cittadini, alle istituzioni di riferimento. In dieci anni sono tante le battaglie a cui abbiamo dato spazio, con la consapevolezza che molte si sarebbero risolte, come poi è stato, e che, invece, per molte altre ci sarebbe stato da attendere.
Quello che abbiamo voluto fare con questo spazio – sul nostro ultimo numero avete trovato un QR code che vi ha rimandato direttamente qui – è riassumere le 10 questioni nel quadrante Roma sud che ancora, dopo tanto tempo, non vedono luce, o la vedranno tra un bel po’ di tempo. Opere fatte in parte o totalmente da attuare, progetti cambiati o ancora da presentare, battaglie di cittadini contro edificazioni, o per la salvaguardia del loro lavoro, o per tanto altro. Questi dieci argomenti sono fra i più importanti, anche se di certo non gli unici. Li riassumiamo qui: quello che doveva essere fatto e la loro situazione attuale. Una nostra personale classifica, il cui ordine è puramente casuale, di cui speriamo presto di poterne raccontare le felici conclusioni.
1) I-60, Centrale Acea e Tenuta di Tor MaranciaLa situazione del quartiere che dovrebbe sorgere nello spazio fra via di Grotta Perfetta e via Ballarin, l’I-60, affonda le sue radici nelle compensazioni edilizie per la Tenuta di Tor Marancia. Ad oggi i cittadini raccolti nel comitato ‘Cittadini per la salvaguardia dei beni comuni’ stanno promuovendo incontri di sensibilizzazione, manifestazioni e raccolte firme, Presentando contemporaneamente un ricorso al Tar.
Costruita negli anni ottanta, invece, la centrale Acea a Tor Marancia è da sempre osteggiata dai cittadini per il forte rumore e i campi elettromagnetici provocati dall’impianto. Ad oggi i cittadini sono stati rassicurati dal Sindaco Alemanno sull’opera di interramento della Centrale, ma ancora non c’è stato stanziamento di fondi per dei lavori che dovrebbero durare otto anni.
La Tenuta di Tor Marancia è, infine, risultato di una delle più importanti vittorie ambientaliste della nostra città, ancora non realizzato. Nel mese scorso le prime cantierizzazioni per la sistemazione del grande Parco che dovrebbe completare idealmente il Parco dell’Appia Antica.
2) Polo Natatorio San PaoloCostruito per i Mondiali di nuoto, è rimasto in funzione per un solo mese, per poi cadere nel degrado. Il 31 dicembre prossimo l’Unità Tecnica di Missione del Consiglio dei Ministri, organo che in questo momento ha in mano la struttura, dovrebbe concludere il suo mandato, lasciando nell’incertezza i termini per il completamento e l’apertura del Polo Natatorio.
MERCOLEDÌ 05 DICEMBRE 2012 – Polo Natatorio Valco San Paolo: negato l’accesso al Municipio
3) Mercato di via PassinoDopo anni di restauro, e gli operatori storici costretti nella sede provvisoria di via Santa Galla, finalmente sembra essere completato. Dovrebbe essere destinato a nuovo uso (lo spostamento del Farmer’s Market di Testaccio) ma ancora non si è definita una soluzione alternativa per gli operatori.
LUNEDÌ 23 LUGLIO 2012 – Mercato via Passino: sembra definitivo lo spostamento del Farmer’s Market
MERCOLEDÌ 27 GIUGNO 2012 – Mercato di via Passino: prossimamente a Km0, forse
4) Ex Fiera di RomaNegli ultimi anni adibita a ricovero per senza tetto o a struttura provvisoria per i nomadi sgomberati, è tuttora in attesa della decisione dell’Aula Giulio Cesare per l’approvazione di un piano di riqualificazione osteggiato dalla maggioranza municipale.
MARTEDÌ 02 OTTOBRE 2012 – Rom all’ex Fiera di Roma: si scatena il dibattito in Municipio
5) Sistema Rifiuti e discarica di MalagrottaContinua la storia della discarica più grande d’Europa. Dopo le ulteriori proroghe e le vicende dei siti alternativi di Riano e Corcolle, le istituzioni sembrano puntare tutto su Monti dell’Ortaccio a poca distanza da Malagrotta. I cittadini della Valle di Galeria promettono battaglia, mentre si avvicina il termine del 31 dicembre.
LUNEDÌ 19 NOVEMBRE 2012 – Monti dell’Ortaccio: 18 mesi non coprirebbero nemmeno i costi
VENERDÌ 16 NOVEMBRE 2012 – Monti dell’Ortaccio: l’Europa ci osserva
6) LuneurL’ex Luna Park di Roma è stato il più antico parco dei divertimenti meccanico d’Italia. Nato nel 1953, ha chiuso nell’aprile del 2008. Dopo varie ipotesi sull’utilizzo dell’area, presa in gestione da Cinecittà Entertainment, le ultime notizie danno la sua riapertura prevista per il 2013. Ancora aperta, però, rimane la questione delle 160 famiglie che vi lavoravano e che hanno così perso il loro lavoro, il cui destino rimane ad oggi incerto.
MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE 2012 – Le nuove (ennesime) soluzioni per il Luneur
GIOVEDÌ 17 MAGGIO 2012 – Dalle montagne russe alle giostrine: ecco come finisce la storia del Luneur
7) Pup Leonardo da Vinci, Fermi, Radio e Donna OlimpiaLa storia è sempre la stessa, in ogni zona: nascono progetti per nuovi parcheggi e i cittadini si mobilitano per valide ragioni. A San Paolo c’è preoccupazione perché la zona è soggetta a rischio idrogeologico, in zona Marconi, oltre alla battaglia del Cdq contro il Pup Fermi l’ultima notizia è di un nuovo progetto di parcheggio a Piazzale della Radio. E Donna Olimpia ha un cantiere fermo, in seguito alla convalida del sequestro da parte della magistratura. I cittadini lamentano, spesso, la mancanza di partecipazione e di consenso per queste opere.
MARTEDÌ 20 NOVEMBRE 2012 – Quanti parcheggi servono a Viale Marconi?
MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE 2012 – Parcheggi e viabilità nel territorio del Municipio XV
MERCOLEDÌ 27 LUGLIO 2011 – Pup Da Vinci: si fa o non si fa?
8) Restyling quartiere OstienseTanto è stato fatto nel quartiere Ostiense, dal Cavalcavia Settimia Spizzichino alla riqualificazione all’Air Terminal, con l’apertura di Eataly e del nuovo polo ferroviario di Italo, dalle strade nei dintorni del Gazometro abbellite di street art, alla trasformazione della Centrale Montemartini a polo culturale. E gli ex Mercati Generali? Lì dovrebbe nascere la Città dei Giovani, su progetto dell’architetto olandese Klaus Koohlaas. Dalla scorsa primavera, però, una delibera comunale ha approvato una serie di varianti che aumentano le cubature dei servizi a discapito della cultura e del tempo libero. Ma il progetto, comunque, rimane apprezzabile. Siamo quindi in attesa della sua realizzazione, con un occhio vigile ad ulteriori modifiche che ne possano limitare la bellezza e l’innovazione originaria.
LUNEDÌ 03 DICEMBRE 2012 – Cavalcaferrovia Ostiense intitolato a Settimia Spizzichino
LUNEDÌ 25 GIUGNO 2012 – Inaugurato il Cavalcaferrovia Ostiense
LUNEDÌ 18 GIUGNO 2012 – Grandi opere Ostiense: Air Termina e Cavalcaferrovia pronti a Giugno
9) Nuove opere all’EurNuvola di Fuksas in prossima apertura, prevista per marzo 2013. L’Acquario, probabilmente pronto per la prossima primavera. Sul Velodromo siamo ancora in attesa dell’approvazione del progetto che ne deciderà le sorti. Sulle ex Torri delle Finanze il futuro è ancora incerto: abbatterlo o riutilizzarle? Ma il punto importante è sui parcheggi. Dopo il “no” della Sovrintendenza, i due parcheggi multipiano non verranno costruiti a piazzale Marconi. La possibile ricollocazione potrebbe essere nelle aree di via Luigi Sturzo e in via della Civiltà del Lavoro.
MARTEDÌ 09 OTTOBRE 2012 – L’Eur che verrà: Acquario, Nuvola e scheletri
10) Sanità romanaC’è chi, di questi tempi, parla di rischio per il diritto alla salute. Punti di emergenza intasati e mancanza di posti letto, liste d’attesa a dir poco chilometriche: ecco lo scenario al quale siamo ormai stati abituati. S. Lucia che lotta ancora per la sopravvivenza, pronto soccorso del S. Camillo che sembra esplodere, importanti centri ospedalieri a Roma che rischiano la chiusura. E il Cto? Il nosocomio ha subito per anni tagli di posti letto, chiusura del pronto soccorso e di interi reparti. Per dirla con le parole dei sindacalisti: “Stanno sfogliando il Cto come un carciofo”. La situazione sembrava però in ripresa: il Punto di Primo Soccorso confermava la centralità del Cto del quadrante Garbatella quotidianamente e vicino ormai appariva l’accordo con l’Inail. Ma ecco che dall’alto è arrivata l’ennesima mazzata: il Cto deve chiudere. Spending Review e piano di rientro sanitario rischiano di dare il colpo di grazia all’ospedale. Ma i lavoratori e i cittadini non ci stanno. Sindacati e abitanti, uniti contro la decisione, bloccano via C. Colombo e avanzano al grido: “Noi non chiudiamo nulla!”
MARTEDÌ 11 DICEMBRE 2012 – La sanità romana scende in piazza contro le chiusure
GIOVEDÌ 06 DICEMBRE 2012 – Chiusura Cto: in No dei Sindacati
MERCOLEDÌ 23 GIUGNO 2010 – Sanità, a rischio dimissione il Cto: taglio di 100 posti letto