ROMA – Quest’anno la Giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo ricorre in un momento molto particolare della nostra vita. Con l’emergenza sanitaria che modificato sensibilmente le nostre vite, l’autismo è una condizione che aggrava ulteriormente la battaglia quotidiana di tante persone.
Così in questa giornata quattro atleti di Special Olympics hanno voluto dare il loro contributo con un video messaggio. Persone con autismo, si legge in una nota, che l’isolamento lo hanno già vissuto sulla propria pelle, come condizione di emarginazione sociale: frutto di un retaggio culturale che si fatica a superare e che porta la società ad etichettarli, ancora oggi, come diversi.
“Se il tempo si ferma nelle limitazioni delle attività, questo stesso tempo rappresenta l’occasione per riflettere su sé stessi e su quell’universo complesso delle relazioni umane – si legge in una nota diramata dall’organizzazione – L’isolamento che stiamo vivendo oggi esalta ancora di più il valore di queste relazioni perché la totale esclusione dai rapporti sociali, in cui ci siamo ritrovati e che indistintamente affligge ed angoscia tutti, non è una scelta ma una condizione. Proprio come l’autismo che vive la sua paradossale Giornata Mondiale in isolamento: ma è forse proprio questo il nesso propizio in grado di accendere i riflettori su una tematica che, mai come oggi, può essere in grado di offrire un importante spunto di riflessione per comprendere come, nei rapporti con ogni persona, si possa andare oltre ciò che appare superficialmente”.
Red