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Emanuela Dainotti: “Ecco com’è dirigere due residence per anziani autosufficienti”

Laureata in pedagogia, Emanuela Dainotti – direttrice di Over Senior Residence Fonte Laurentina e Aris Garden Senior Living – non voleva fare l’insegnante e ha scelto fin da subito di lavorare sulla “progettualità dell’essere” con anziani e minori.

Oggi è alla guida romana della filosofia Over, un nuovo modo di abitare: Over Senior Residence Fonte Laurentina e Aris Garden Senior Living.

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Una formula abitativa pensata per soddisfare le esigenze degli Over autosufficienti o che necessitano di un piccolo supporto per la gestione della vita quotidiana.

Un luogo in cui vivere e invecchiare bene, coltivare nuove amicizie ma anche mantenere le vecchie. Tutte le residenze Over, infatti, sono pensate nel rispetto del comfort e della privacy di ogni Ospite ma anche per favorire la loro socialità.

Raccontaci qualcosa sul tuo percorso professionale…

Ho iniziato a 23 anni a lavorare in una cooperativa come assistente domiciliare di anziani, minori e disabili. Ho sempre pensato: se vuoi progettare servizi devi prima di tutto conoscere e vivere le persone per cui vuoi crearli. In cooperativa ho imparato a progettare, gestire e formare servizi al punto che, in quei primi anni, ho preso in carico la missione di portare “in qualità”, insieme al Presidente, la cooperativa per cui lavoravo. Dopo sei anni, ho deciso di cambiare: ho intrapreso una nuova avventura dove ho intersecato le mie competenze passate con quelle nuove legate alla parte gestionale, occupandomi direttamente di servizi sanitari e personale.

In seguito, dopo diversi anni di lavoro in cooperative, ho lavorato come responsabile di aerea per una cooperativa, con sede a Cesena, che desiderava nel gruppo una persona capace di gestire anche i rapporti istituzionali su Roma, la mia città. All’interno di Confcooperative mi occupavo di case di riposo, RSA, servizi per disabili e anche per i senza dimora. Sono stati anni di grande fermento che mi hanno però dato la possibilità di formarmi come professionista completa anche durante un periodo così complesso come la pandemia. Nelle strutture che gestivo infatti, con l’aiuto di collaboratori eccezionali, non ho avuto un caso Covid-19.  

Come sei entrata in contatto con la filosofia Over?

Nel 2017 studio, con un’amica, un progetto di gestione e direzione dedicato a un palazzo a Fonte Laurentina. Nel 2021 mi viene proposto e offerto dal gruppo Over di dirigere proprio quella struttura, con la stessa mission che avevo pensato in quel progetto studiato qualche anno prima.

Ho trovato tutto questo un bellissimo segno del destino!

Quello che rende unica la mia missione, insieme alla responsabilità e alla progettualità che caratterizza il mio lavoro, è proprio il rapporto umano. Il focus della filosofia Over: la socializzazione e i rapporti.

Le sue PAROLE Over…

Empatia, Controllo, Sicurezza.

Il mio approccio personale, che incontra sempre la filosofia Over, è quello della sospensione di tutti i giudizi. Io ci sono sempre per tutti i miei ospiti, per festeggiarli, consolarli, aiutarli ma anche e soprattutto per proteggerli, senza considerazioni personali. La loro salute e il loro benessere sono di primaria importanza nel mio lavoro, ancor più dei singoli servizi che possiamo organizzare o gestire all’interno della residenza.

Quale è la sua giornata tipo nelle Residenze Over?

Mi alzo la mattina e la prima cosa che faccio è passare a salutare gli ospiti in entrambe le residenze. Prima di entrare negli uffici saluto gli ospiti presenti e bevo anche un caffè con loro, in uno dei loro appartamenti. Ovviamente durante la giornata monitoro poi tutti gli aspetti organizzativi che riguardano entrambe le residenze: organizzo la pianificazione delle attività, ascolto le esigenze di ospiti e collaboratori e attivo anche tutte le convenzioni e i rapporti sul territorio. Insieme alle altre figure complementari alla mia, quindi, realizziamo tutto ciò che è possibile per il confort, la sicurezza, la felicità di chi vive con noi.

La più grande difficoltà…

Vivere Over non si può raccontare, la filosofia la devono vivere. Le residenze non sono luoghi dove alloggiare nella fase finale della vita, il contrario. Sono una vera e propria rinascita!

La difficoltà è far capire alle persone che devono vivere questa esperienza, anche per un breve periodo di tempo, per capirla davvero e decidere poi se può essere un sogno condiviso, io credo di sì!

Ci racconti un aneddoto carino o un ricordo…

Ricordo il primo incontro con Ercole, uno dei nostri primi ospiti all’Over Senior Residence di Fonte Laurentina. Durante il primo colloquio mi ha subito “forzato la mano”: Ercole viveva in una struttura in cui si stava letteralmente spegnendo. Mi ha chiesto più e più volte di entrare; anche se non eravamo organizzati perfettamente con i servizi lui ha “tagliato il nastro”. La più grande soddisfazione ed emozione di quei primi mesi, infatti, è stato capire dai suoi sguardi e dalle sue parole che era riuscito, finalmente, a ritrovare la sua dignità.

Un altro aneddoto più divertente: durante alcune gite culturali con gli ospiti mi piace romanzare il racconto.

Sono una Direttrice un po’ particolare!

Raccontami delle strutture che segui.

Che cosa sono per te Aris Senior Living e Over Senior Residence Fonte Laurentina?

Aris Garden Senior Living è per me è viaggio e libertà. Gli spazi ampi, la piscina, l’aria di mare ricordano proprio questo: la casa al mare, dove i nostri ospiti hanno vissuto le vacanze più spensierate della loro vita, sentendosi sempre a casa. Aris è anche indipendenza, anche se in realtà gli ospiti sono sempre insieme.

Over Senior Residence Fonte Laurentina è intimità, è profumo di biscotti. È il caffè che prendo con loro, le loro risate, è casa.

 

Aris Garden Senior Living si trova in via Aristofane 101 a Roma (quartiere Axa), mentre Over Senior Residence Fonte Laurentina è in via Luigi de Marchi 8 a Fonte Laurentina.

Per tutte le informazioni sulle Residenze Over, visita il sito VivereOver.it oppure chiama il numero verde 800 629 635.