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La Casa delle Culture presenta la stagione 2013/14

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La Casa delle Culture presenta il suo nutrito programma di spettacoli teatrali, percorsi formativi ed eventi

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Continua l’attività della Casa delle Culture che, anche quest’anno, propone una fitta serie di appuntamenti teatrali, attività dedicate alla formazione e variegati eventi. Una mission importante, che va avanti nonostante le difficoltà, mettendo in primo piano il valore dell’arte e degli artisti. 

“Quest’anno – si legge nel comunicato stampa – non c’è titolo, non c’è argomento, non c’è dedica che introduce il programma. Quest’anno indichiamo solo Progetto Indipendente Autofinanziato di Formazione e Spettacolo dal vivo. È questa la modalità che la Casa delle Culture, ormai da oltre un decennio, utilizza per programmare l’attività teatrale. Si dice che i luoghi esistano perché esistono le persone. La Casa delle Culture vive grazie a queste: pubblico, compagnie, artisti che ci hanno accompagnato, che abbiamo conosciuto, che ci hanno cercato, che abbiamo incontrato. Con molti dei quali ci siamo riconosciuti e fatto un pezzo di strada insieme, con altri sono nati legami forti, umani ed artistici. Ogni anno, in questo piccolo luogo, viene offerto un programma di nuove proposte, viene dato un ampio spazio alla nuova drammaturgia, alla formazione, alle realtà di spettacolo dal vivo… e ancora una volta ci diciamo che forse continuare ha un senso. Anche se programmare questo anno è stato molto più complicato, anche se il periodo (ormai troppo lungo) è buio e pieno di ostacoli, anche se progettare, come ogni anno, in totale assenza di risorse economiche è un grande sforzo per noi e per gli artisti”.

Vastissima l’attività di formazione: per due mesi, da settembre ad ottobre 2013, Luca Trezza condurrà L’Allenamento, la drammaturgia dell’attore-autore attraverso l’uso consapevole del corpo, dell’ascolto musicale, della parola-poesia che permetterà all’attore di condurre un percorso creativo non solo rivolto al training fisico, ma a tutto ciò che riguarda la preparazione attoriale.

Ibis Teatro, da ottobre a giugno 2014, proporrà ad attori, educatori, artisti, operatori teatrali, genitori, Esperienza Diretta di Pedagogia della Pratica Teatrale, a cura di Cristina Baruffi e Carla Retacchi: un polo di riferimento attivo aperto a tutti coloro che sono interessati a coinvolgersi in un percorso di ricerca teatrale attento allo sviluppo delle competenze artistiche e formative. Il percorso si baserà sull’esplorazione dell’espressione corporea e vocale, sullo sviluppo del senso ritmico e musicale e si avvierà progressivamente verso la composizione di una drammaturgia destinata alla realizzazione di una presentazione finale, aperta al pubblico.

Nel mese di gennaio (29/31) ci sarà un importante stage per attori proposto da Bilingualacting New York/Paris, con Preparazioni alle audizioni per le coproduzioni internazionali in inglese e italiano, a cura di Amy Werba e la casting in Italia di Woody Allen, Doris Von Thury.

La Casa delle Culture ospiterà la Compagnia Virgolatreperiodico (15 ott/4nov – 2/6 dic 2013) con lo spettacolo liberamente ispirato alla vita e all’opera di Oscar Wilde, Oscar W. per la regia di Andrea Onori con Mariagrazia Torbidoni.

Ci saranno due studi GEN-NERRAZIONE-EMMOTICOON (4/5 ott 2013, uno studio) e Il NASTRO-L’AMMORE-IL CELLULARE (29/30 ott 2013, studio 1) proposti dalla compagnia Formiche di Vetro e sempre diretti da Luca Trezza.

Metis Teatro (22 feb/2 mar 2014) proporrà laboratori teatrali. In scena Rassegna Metisteatro II Edizione, a cura di Alessia Oteri, cosi come il C.F.A. centro formazione attori di Igor Grčko (26/28 giu 2014) che proporrà il corso di teatro in scena APPLAUSO!

L’attività di spettacolo dal vivo partirà in ottobre: (18/20) con ASTANTERIA INSTABILE che presenta MOLOCH, scritto e diretto da Roberto Risica con Teodora Grano, Alessandro Lanza, Alessandra Angelucci, Massimiliano Frateschi, Serena Broso. Una composizione drammaturgica che mescola danza, musica e poesia per dar corpo ai disagi che abitano il quotidiano.

Sempre in ottobre (22/27) la COMPAGNIA IDEA… AZIONE presenta I SOGNI DI RAY di Piergiorgio Viti, regia Iolanda Salvato con Carlo di Maio, Giovanni Amodeo, Gianni Staiano. Un omaggio ad un uomo che per tutta la vita è diventato grande guardando il mondo con gli occhi di un bambino. In questo spettacolo viene raccontato l’uomo e l’artista attraverso le sue visioni, i suoi suoni e naturalmente i suoi sogni.

A novembre la compagnia Formiche Di Vetro (5/6) proporrà uno spettacolo già rappresentato presso la Casa delle Culture la scorsa stagione,  di noi la scorsa stagione, solo di lunedì, WWW.TESTAMENTO.EACAPO, scritto e diretto da Luca Trezza. Un Testamento per trapanarsi l’anima con suggestione ed ironia. Mettere un punto e ripartire. Morire e rinascere. 55 minuti pieni di “emoticon”, le note riproduzioni stilizzate delle principali espressioni facciali.

Sempre a novembre (8/10) l’associazione TREQUARTIDIMASCHERA di Palermo propone lo spettacolo concerto CIUSCIA PALERMO scritto e diretto interpretato da Alessia Spatoliatore e con Clara De Rose accompagnata dalla pop band di Palermo i Tamuna che propone brani tutti inediti in italiano, inglese e in dialetto siciliano.

La compagnia GINEPRO NANNELLI in novembre, marzo e giugno proporrà tre spettacoli/studi sul TEATRO DELL’ASSURDO a cura di Marco Carlaccini e Patrizia D’Orsi (titoli e cast in via di definizione).

Tutti i lunedì di novembre e dicembre verrà ospitato un cantiere di drammaturgie dedicato a giovani proposte, I LUNEDI DELLA
CASA DELLE CULTURE a cura di Luca Trezza. Studi, reading, letture, incontri /confronti aperto a giovani artisti.

A dicembre OSSERVATORIO PALESTINA (19/22) presenta MI CHIAMO OMAR scritto e diretto da Luisa Guarro con Omar Suleiman, Dalal Suleiman, Sara Schiavo, Silvia Montieri, Gaetano Battista, Antonella Mahieux. Un’intervista lunga e accorata al protagonista Omar Suleiman ha condotto alla scrittura di uno spettacolo che, sin dalla sua struttura scenica vuole riportare la potenza della comunicazione orale: su un telo che “filtra le parole” si fanno, in diversa forma, le immagini evocate dal racconto, mentre gli spettatori – invitati a cena, accolti sul palco e immersi nella scena, assistono al tramutarsi di quelle parole in suggestioni che, nell’impossibilità di eguagliare il reale accaduto, diventano disegni, ombre e immagini rarefatte.

Dal 14 al 26 gennaio 2014 SIPARIODRAMMAFLUCÙ COMPAGNIA DEGLI INTONSI propone LE NOTTI BIANCHE di Fëdor Dostoevskij, diretto e interpretato da Claudio Capecelatro e con Xhilda Lapardhaja. La compagnia proporrà, inoltre, a maggio (13/25) uno spettacolo su KARL VALENTIN sempre diretto da Claudio Capecelatro.

A febbraio (1/2) il DEPOSITO DEI SEGNI onlus propone CENERI, un viaggio a due voci nel sistema concentrazionario dell’economia mondiale di e con Cam Lecce e Jörg Grünert. Un’azione artistica che propone una lettura trasversale del genocidio nazista, del fallimento della società umana intesa come comunità dove ogni parola, gesto, segno furono relegati nel nulla, dove ogni corporeità e materialità dell’esistente vennero messe al bando e la condizione umana disumanizzata.

Sempre a febbraio (4/9) FORMAT4 propone lo spettacolo scritto e diretto da Igor Grčko SCONOSCIUTI liberamente tratto dal film Une liaison pornographique con Ivan Marcantoni, Isabel Zanni. Una messa in scena dove tutto viene raccontato attraverso una linea orizzontale trasmettendo al pubblico, più che le parole dei protagonisti, i loro pensieri nascosti e inespressi rimanendo così, nonostante tutto, degli sconosciuti.

La stessa compagnia ad aprile (8/13) riproporrà IL PROTOCOLLO scritto e diretto da Igor Grčko con Francesca Renzi, Alessandra Coronica, Isabel Zanni, Emanuela Ventura. Specchio della vita femminile, è un’opera che narra con armonia, cura e una sinfonia di movimenti il flusso di un’esistenza, raccontata con disincanto e tenerezza.

A maggio (6/10) la compagnia ORSA MINORE metterà in scena PIÙ VICINO, liberamente tratto dal film Closer, per la regia di Davide Strava con Donatella Barbagallo, Ugo Benini, Stefano Flamia, Mariagrazia Toccaceli. La costruzione per scene madri lo rende di un impatto emotivo sorprendente e sconvolgente. Assistendo allo spettacolo ci si ritrova improvvisamente nei personaggi, ora biasimandoli, un attimo dopo compatendoli e, forse, salvandoli.

Casa delle Culture
via San Crisogono, 45 – Roma
06.58333253
www.casadelleculture.net
info@casadelleculture.net

biglietteria 0658157182
botteghino@casadelleculture.net
 

AVVISO AI LETTORI:
Per l’intera stagione della Casa delle Culture – escluso lo spettacolo “Mi chiamo Omar” – i nostri lettori hanno diritto ad un biglietto ridotto, previa prenotazione attraverso la mail  botteghino@casadelleculture.net o telefonicamente ai numeri 0658333253 – 0658157182.