RINVIO A GIUDIZIO PER CERRONI
Rinvio a giudizio per l’ex patron di Malagrotta Manlio Cerroni nell’ambito dell’indagine sul malfunzionamento dal 2006 al 2013 dei due impianti di Tmb (trattamento meccanico biologico) Malagrotta 1 e Malagrotta 2. Il Giudice per le indagini preliminari ha rinviato a giudizio anche altre sette persone. Tra questi anche il braccio destro di Cerroni, Francesco Rando, l’allora direttore tecnico dei due Tmb, Paolo Stella, e l’ex dg di Ama Giovanni Fiscon.
I REATI CONTESTATI
Il Gip Galanti ha contestato a Manlio Cerroni di aver ricavato un ingiusto profitto attraverso il Colari (Consorzio Lazio Ambiente, al momento sottoposto a commissariamento), anche attraverso il tritovagliatore di Rocca Cencia. Questo perché l’impianto (utilizzato anche da Ama) avrebbe operato senza autorizzazioni nella primavera del 2013, quando la Capitale si trovava in piena emergenza rifiuti e si cercava un’alternativa alla discarica di Malagrotta, appena chiusa dall’Amministrazione di Marino. I reati contestati in questo frangente sono quelli di gestione abusiva di rifiuti, abuso d’ufficio, frode in pubbliche forniture.
Red