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Brancaleone alle crociate

Monicelli, Gassman, Villaggio, Proietti, Celi, Sandrelli. Basterebbe un elenco del cast per far capire il tenore di film di cui si sta cercando di parlare qui, ma Brancaleone alle crociate, seguito del celeberrimo L’Armata Brancaleone, è molto di più. Brancaleone è una splendida metafora dell’Italia, e dell’italiano (oggi diremmo medio, ma qui, con questo cast, sembrerebbe un insulto), in cerca di avventure, goffo, audace, comico. Satira, farsa e avventura si fondono in uno dei film più importanti dell’intera filmografia italiana, un divertente spaccato di un medioevo inventato, un’epica narrazione di una scapestrata conquista del Santo Sepolcro. Gigi Proietti qui, ancora giovane ma già alla ribalta, interpreta ben tre ruoli: il dannato Pattume, San Colombino e la Morte, impreziosendo, non poco, un film già di per sé immortale.

Regia: Mario Monicelli

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Sceneggiatura: Mario Monicelli

Interpreti: Vittorio Gassman, Paolo Villaggio, Gigi Proietti, Adolfo Celi, Stefania Sandrelli, Beba Loncar, Lino Toffolo

(ITA 1970)

Marco Etnasi