Lo scorso ottobre è tornata in libreria la scrittrice Annie Ernaux con il romanzo Perdersi, pubblicato per la prima volta in Francia nel 2001 e ora in Italia editato da L’Orma. La casa editrice romana, fondata nel 2012, traduce e pubblica le opere della scrittrice vincitrice nel 2022 del Premio Nobel per la letteratura.
Annie Ernaux proviene da una famiglia operaia della Normandia, negli anni ha pubblicato diversi romanzi vincitori di molti premi anche internazionali. Poi nel 2022 arriva la selezione e la vittoria del Premio Nobel per la letteratura, assegnato con questa motivazione: “Per il coraggio e l’acutezza clinica con cui scopre le radici, le estraneità e i vincoli collettivi della memoria personale”.
Ed è proprio la memoria che viene indagata nel libro Perdersi. L’Ernaux in queste pagine racconta e ripercorre un suo viaggio in Unione Sovietica e la relazione clandestina portata avanti con un uomo sposato, un diplomatico sovietico tra il settembre del 1988 e l’aprile del 1990. Incontri raccontati e disegnati con leggerezza, affiancati a pagine fortemente espressive che danno il senso di quella memoria che da personale diventa universale, con l’autrice che si sente “comparsa” nella sua stessa vita, vicina ad un uomo sempre lontano e perso tra la carriera e una vita familiare che a lei è preclusa.
PERDERSI
Annie Ernaux
L’Orma
Pagine 252
Euro 21
Redazione
