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Tropico – Un viaggio che sfonda i confini dell’anima

Il viaggio di Tropico, all’anagrafe Dario Petrella, comincia con il botto, più o meno da quando mezzo jet set italiano gli ha chiesto di scrivere i testi delle sue canzoni. Parliamo di artisti del calibro di Emma, Cesare Cremonini, Elisa, Fabri fibra, Elodie e tanti altri, che si sono rivolti a Petrella per i testi dei loro grandi successi che tutti conosciamo.

Chiamami Quando La Magia Finisce, è il secondo album di Tropico e per molti si tratta di un vero e proprio racconto dalla narrativa avvolgente e travolgente, composto da testi poetici e da una produzione curata e impeccabile. Fin dal primo ascolto ci si ritrova immersi in un mondo incantato, popolato da personaggi vibranti e storie coraggiose. È impossibile non esserne rapiti e travolti, tanto da perdere la cognizione del tempo e dello spazio che ci circonda. L’album si apre con “L’Alba dei Sogni”, una traccia introduttiva che funge da portale per l’universo in cui Tropico ha deciso di guidarci con questo suo nuovo album. Qui, le note eteree e la voce ipnotica del cantante ci conducono attraverso un paesaggio sonoro che si fa via via più complesso, unico e affascinante. La magia inizia a intrecciarsi nei nostri sensi, e ci troviamo trasportati in una dimensione dove il confine tra realtà e fantasia si fa labile, impalpabile.

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Una partecipazione nel suo album è quindi sicuramente una possibilità per tanti artisti che non si sono fatti di certo pregare. Infatti sono tante le collaborazioni contenute all’interno di questo album. Madame, Franco 126, Cesare Cremonini non hanno perso tempo per apparire in questo disco al fianco di Petrella.

D’altronde le liriche profonde di Tropico toccano le corde dell’anima, suscitando emozioni genuine in chiunque lo ascolti. Cosa dire di più su Tropico se non che è l’artista del momento e che di lui continueremo sicuramente a parlare?

Riccardo Davoli