Tratto da Urlo n.221 marzo 2024
MUNICIPIO IX – È stato il settimo ente di prossimità a ricevere in consegna le aree verdi, le piazze e gli spartitraffico con dimensioni inferiori ai 20mila mq, per un totale di 129 aree. L’atto formale c’è stato il 28 settembre 2022 e, a distanza di un anno e mezzo, abbiamo voluto fare il punto della situazione.
I TRE APPALTI PER LA MANUTENZIONE
“All’inizio c’era solo una persona ad occuparsi degli spazi verdi – ha detto il Vice Presidente e Assessore ad interim all’Ambiente del IX Municipio, Augusto Gregori – perciò, per colmare questa lacuna, abbiamo strutturato l’Ufficio per Ambiente, Decoro e Sicurezza, dotandolo di 6 persone, di cui una delegata al coordinamento con AMA. Va ricordato che il nostro è uno dei municipi più ricchi di verde, circa 78 ettari, all’interno dei quali ci sono numerose aree ludiche”. Sono tre gli appalti per un totale di 1.200.000 euro, così ripartiti: circa 250mila euro per aree verdi, mentre la stessa somma verrà impiegata nello sfalcio e diserbo per rotatorie, spartitraffico, aiuole e cigli stradali. “L’appalto più consistente di 600.000 euro – prosegue Gregori – servirà per la riqualificazione dell’arredo urbano e delle aree ludiche, su cui sono già in corso ispezioni per la messa in sicurezza secondo le normative europee. 140mila euro saranno impiegati per creare una nuova area giochi a Vitinia. Stiamo anche investendo sulla sicurezza e prevediamo l’installazione di 200 telecamere per preservare il decoro ed evitare le discariche abusive anche grazie ad una più intensa collaborazione con AMA”. Gregori ha anche parlato del mancato accordo per la cura del verde nel quartiere dell’EUR. “L’intesa non è andata a buon fine a causa dei rilievi critici da parte della Ragioneria capitolina – ha concluso Gregori – perciò abbiamo fatto rientrare il quartiere dell’Esposizione Universale nella divisione del territorio municipale in 8 lotti e nei tre appalti attualmente in corso”.
LE CRITICHE DELLE OPPOSIZIONI
Proprio su Eur Spa si sono da tempo concentrate le critiche della capogruppo della Lista Raggi nel IX Municipio, Carla Canale. “Le perplessità che avevamo espresso sono le stesse della Ragioneria di Roma”, ha detto Canale: “Basti pensare che il valore economico della convenzione con EUR Spa, che poteva durare 12 anni, sarebbe stato altissimo, addirittura più di 27 milioni di euro”. Poiché i prati nel periodo invernale crescono meno, ha aggiunto Canale, “sarà opportuno fare verifiche sullo stato del servizio e delle gare tra qualche mese, quando l’alternanza tra pioggia e sole potrà creare maggiori disagi e in tal senso continueremo a vigilare sulla situazione. Inoltre, entrando in un ambito più specifico, desta preoccupazione lo stato del parco di via Frignani, ha concluso Canale, “dove, in base alle segnalazioni di vari cittadini, ci risulta che il Punto Verde Qualità, affidato al gestore del bar con aggiudicazione da oltre tre mesi, sia totalmente privo di servizi. Ho richiesto al Presidente Gagliardi di convocare una Commissione Ambiente dedicata all’argomento per analizzare le difficoltà e trovare soluzioni appropriate”. Secondo il Capogruppo di FdI, Massimiliano De Juliis, va al momento sospeso il giudizio su Ambiente, Sicurezza e Decoro, infatti “l’ufficio dovrà necessariamente effettuare una fase di rodaggio dell’attività, poi si potrà andare a verificare se le risorse umane saranno sufficienti o andranno potenziate”. Un discorso a parte va invece fatto sulle risorse finanziarie. “Il nostro gruppo è stato sempre molto critico perché ci è sembrata un’anomalia stipulare un accordo da 1,8 milioni di euro con EUR Spa, ossia una partecipata del Ministero dell’Economia e del Comune di Roma. Alla fine – ha concluso De Juliis – al posto di quel mancato protocollo è subentrato un appalto ponte perciò, per verificare se i fondi per quest’anno sono sufficienti, nei giorni scorsi ho chiesto al Presidente Gagliardi la possibilità di convocare una Commissione Ambiente municipale dedicata all’argomento”. Negativo anche il giudizio del Capogruppo della Lega, Piero Cucunato: “Dopo un anno e mezzo e quasi metà della consiliatura è stato fatto poco per non dire niente. L’amministrazione non ha brillato nella gestione delle aree verdi prese in carico, che versano spesso in uno stato di degrado. Tra qualche settimana arriverà la primavera e la manutenzione andrebbe pianificata. Il paradosso è che non si è provveduto nemmeno a dare in affidamento le aree verdi a privati e associazioni che spesso ne hanno fatto richiesta, lasciandole nel degrado”.
Andrea Ugolini
