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Appia Antica: passi avanti sulla candidatura all’UNESCO

Tratto da Urlo n.216 ottobre 2023

APPIA ANTICA – Le Terme di Diocleziano hanno fatto da palcoscenico per la firma, il 10 gennaio scorso, del Protocollo di intesa per la candidatura del sito “Via Appia. Regina Viarum” nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Una candidatura annunciata nell’ottobre del 2022 a Firenze dall’allora Ministro della Cultura, Dario Franceschini, che parlò in quell’occasione di “una via che per millenni ha unito Oriente e Occidente e lungo la quale la cultura greca ed ellenistica è penetrata nella romanità”. Circa 900 km di tracciato da Roma a Brindisi che potrebbero finalmente entrare nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco.

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Il progetto, promosso direttamente dal Ministero della Cultura attraverso i suoi uffici centrali e periferici, coinvolge 4 Regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 12 tra Province e Città Metropolitane, 73 Comuni, 15 Parchi, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e 25 Università italiane e straniere. Un vero e proprio prototipo delle strade pubbliche moderne e contemporanee, un crocevia non solo di merci ma anche di culture, parte integrante del complesso sistema sociale romano.

Dallo scorso gennaio è stata già svolta una prima valutazione presso il Consiglio direttivo della Commissione Nazionale Italiana Unesco. Successivamente è stato presentato a Parigi il dossier scientifico, accompagnato dal Piano di gestione del sito candidato. Il 29 settembre scorso si è svolta una riunione per la valutazione della candidatura, mentre ora l’attesa è per la sessione estiva dei lavori del 2024, quando, sperano dal Ministero, sarà concluso l’iter valutativo da parte dell’Icomos (International Council on Monuments and Sites) l’organismo consultivo del comitato Unesco.

A gennaio il Sottosegretario Mazzi spiegava come su questa progettualità “il Ministero ha già investito 19 milioni di euro in restauri, conservazione e per la preparazione del fascicolo. Speriamo di farcela. Quando gli italiani giocano uniti, nessun risultato è impossibile”.

AC