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Il Municipio VIII si fa più verde con 750 nuovi alberi

Il progetto di riforestazione ha coinvolto tre aree del territorio, ma nuovi appuntamenti sono previsti nei prossimi mesi

MUNICIPIO VIII – Sono 750 nuove alberature piantumate tra Montagnola, Tintoretto e Parco Tre Fontane, le protagoniste della primavera in Municipio VIII. Nuovi alberi che oltre a rinverdire gli spazi verdi del territorio, concorreranno a migliorare la qualità dell’aria dei nostri quartieri. “Un primo step di un programma straordinario di riforestazione che continuerà nei prossimi mesi sul resto del territorio nelle aree verdi e lungo il tessuto urbano”, ha commentato il minisindaco, Amedeo Ciaccheri. Un’iniziativa realizzata con la collaborazione con il progetto Mosaico Verde, la partecipazione diretta di Unicoop Tirreno e di Azzero Co2.

L’INIZIATIVA DI RIFORESTAZIONE

L’iniziativa è stata raccontata dall’assessore all’Ambiente del Municipio VIII, Michele Centorrino: “Mesi fa ci siamo presi l’impegno di fare quanto necessario per sviluppare progetti di riforestazione nel Municipio VIII necessari per il contrasto dei cambiamenti climatici e delle emissioni nocive – spiega – Il Presidente Amedeo Ciaccheri ha così sottoscritto un protocollo d’intesa con Azzero Co2, per la realizzazione di questo primo progetto sponsorizzato da Unicoop Tirreno per la messa a dimora di un totale di 750 tra alberi e arbusti”.

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LE AREE E LE ALBERATURE

La scelta delle aree è ricaduta, come spiegato dall’assessorato, su aree completamente abbandonate come quella del Tintoretto e Benedetto Croce, per poi passare al Parco delle Tre Fontane per infoltire la carente presenza di piante sulla dorsale centrale. “La selezione delle idonee essenze arboree per i tre parchi è stata effettuata grazie a sopralluoghi svolti con perito agronomo e forestale – piega l’assessore Centorrino – tenendo inoltre conto del parere e delle prescrizioni date dagli esperti agronomi del Dipartimento Ambiente che ha dato le necessarie autorizzazioni”. Le piante selezionate dai tecnici di dimensione di 1m circa per gli arbusti e 1,5m circa per gli alberi, saranno seguite e monitorate da Azzero Co2 per due anni.

UN FUTURO VERDE

L’ottica di questa iniziativa è quella di guardare ad un approccio più green alla cura e alla manutenzione della città: “La pandemia globale ci lascia alcuni interrogativi chiari a cui dobbiamo rispondere da oggi – commenta il minisindaco Ciaccheri – Primo fra tutti la vita nelle nostre città, a partire dalla qualità dell’aria, e la nostra capacità di riconvertire Roma in una metropoli resiliente, che affronti le sfide globali con interventi strategici per tutelare il rapporto con l’ambiente ma anche per rilanciare la propria economia su scelte sostenibili e consapevoli della nostra responsabilità nei cambiamenti climatici”.

LeMa