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Mercati Municipio VIII: si ragiona sulla riorganizzazione

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Da Santa Galla a Rosa Raimondi Garibaldi, la vicenda dei mercati riprende slancio con dei sopralluoghi e lo stanziamento di fondi 

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La vicenda della riorganizzazione dei mercati è tornata alla ribalta grazie ad un atto presentato il 18 settembre scorso in una seduta congiunta delle commissioni Commercio e Urbanistica, con il quale si allocavano circa 500.000 euro per lo spostamento del mercato di via Rosa Raimondi Garibaldi, per la costruzione di uno square centrale su via Acri e per la sistemazione di via Pico della Mirandola. Ma procediamo con ordine. Lo spostamento del mercato era già in programma da tempo, infatti con la costruzione del limitrofo PUP di via Rosa Carducci Guarnieri, il Municipio ha ottenuto la predisposizione della porzione superiore a plateatico proprio per il vicino mercato. Alla base di questa decisione c’è anche la volontà di restituire al Parco di Rosa Raimondi Garibaldi, la porzione oggi occupata dal Mercato.

Dallo stesso progetto proverrebbero i fondi inseriti nell’atto del 18 settembre, oneri concessori del PUP Rosa Carducci Guarnieri e del PUP di via Alessandro Severo all’angolo con via Cristoforo Colombo, dimenticati e in attesa di collocazione. Proprio a causa di questa dimenticanza, la decisione di investimento sarebbe dovuta arrivare in breve tempo, per non veder slittare la disponibilità nel bilancio municipale del prossimo anno. Per questo motivo la maggioranza municipale ha predisposto l’atto discusso in Commissione: “Ci è sembrato più democratico condividere la scelta con la Commissione e il Consiglio piuttosto che utilizzare una delibera di Giunta – spiega la Capogruppo di Sel, Gabriella Magnano – Questa inoltre è l’unica commissione ad aver individuato un problema risolvibile con questi fondi”. La discussione in Commissione non ha però avuto esito positivo, con l’uscita dall’aula di tutta l’opposizione e dei consiglieri in quota Marino: “Oltre alle evidenti violazioni del regolamento del Municipio – spiega il Consigliere Pdl, Andrea Baccarelli, a margine dell’incontro – non possiamo votare un atto in queste condizioni. Non c’è stato nemmeno il tempo per fare i dovuti accertamenti. Se la Giunta vuole votare in questo modo, se ne prenda la responsabilità”. Sulla votazione di questo atto è intervenuto anche il Capogruppo 5 Stelle, Carlo Cafarotti: “La maggioranza voleva fintamente condividere una scelta che era già stata fatta, la Giunta non può far finta di passare per il Consiglio, perché questo non è fatto di ‘yes man’. Condividere vuol dire scegliere tutti assieme – seguita Cafarotti – è vero che questa è una priorità, ma non è l’unica. Hanno scelto autonomamente e allora se ne prendano la responsabilità”.

Nessuna valutazione politica per il Consigliere di CittadiniXRoma, Franco Federici, che rilancia l’impossibilità di un voto in questi termini: “Dobbiamo capire bene da dove arrivano questi soldi e dove andranno a finire. Non possiamo in pochi minuti allocare questa entità di fondi senza nessuna analisi – conclude Federici – Non guardo il colore politico degli atti, ma il bene comune degli operatori e dei cittadini. Solo a queste condizioni sono favorevole a trovare una posizione condivisa”. L’atto è stato comunque approvato con una delibera di Giunta e questi fondi rientreranno nella riorganizzazione dei mercati del Municipio: “Questa era una opportunità per recuperare dei fondi – spiega il Presidente del Municipio VIII, Andrea Catarci – per motivi procedurali non è stato possibile passare per la Commissione e il Consiglio, abbiamo fatto una direttiva di Giunta e ci siamo presi questa responsabilità”. Prendendo spunto da questa vicenda abbiamo coinvolto il Presidente della Commissione Commercio, Valerio Massimo Geronaldi, Consigliere in quota Marino: “La riorganizzazione è necessaria, stiamo facendo dei sopralluoghi per rilevare le maggiori criticità”.

Una delle quali riguarda sicuramente il mercato di Santa Galla, in attesa di una nuova collocazione da diverso tempo: “Nonostante sia commercialmente tra i migliori mercati del municipio, purtroppo al momento è su sede impropria – seguita Geronaldi – Lo spostamento per questi operatori potrebbe rovinare la rete commerciale che si sono andati a creare”. Fra le ipotesi al momento allo studio in Commissione Commercio sarebbero due quelle su cui puntare: “Si sta valutando il riposizionamento nell’area di piazza Giovanni da Verrazzano, ma si ragiona anche sugli spazi vicini all’ex Air Terminal”. Su Santa Galla il Consigliere Pdl Simone Foglio, punta tutto sulle promesse fatte dal Presidente Catarci in campagna elettorale: “Il mercato di quartiere ha una funzione sociale ed economica, se il Municipio non ha una progettualità su tale questione, lo dicesse chiaramente perché non si possono lasciare in balia degli eventi operatori e cittadini. Su Santa Galla Catarci ha sbandierato per cinque anni la volontà di realizzare un nuovo plateatico, oggi ha la possibilità di porre fine a questo problema: dopo tante promesse si impegni a trovare le risorse”. Sul fronte dello spostamento del mercato di via Rosa Raimondi Garibaldi è ancora il Consigliere Geronaldi a spiegare le intenzioni della Commissione: “L’idea su cui si sta lavorando riguarda l’area superficiale del PUP di via Guarnieri – già predisposto per accogliere gli operatori – e di accorpare il mercato di via Odescalchi, per poi valutare quali sono le opzioni per unire anche gli operatori di piazza dei Navigatori”. È positiva la reazione a questa idea anche da parte dell’opposizione, con il Consigliere 5Stelle Cafarotti che ne sottolinea la convenienza economica: “Il mercato a piazza dei Navigatori lamenta scarse nuove visite, mentre l’accorpamento con Rosa Raimondi Garibaldi potrebbe portare un aumento della clientela. È evidente che i cittadini che abitano in prossimità non avranno più il mercato sotto casa, ma credo che fare 400 metri in più sia accettabile”.

Molto più facile, aggiungiamo noi, se ci fossero i mai realizzati sovrappassi su via Cristoforo Colombo. In ogni caso la visione d’insieme sulla progettualità riguardante i mercati ci è stata data dal neo Assessore municipale al Commercio, Anna Rita Marocchi, che ha spiegato come attraverso i sopralluoghi si aspira a predisporre una rete di mercati intesi come “luoghi veri e vitali, non solo per gli anziani ma anche frequentati dai giovani con l’introduzione dell’orario prolungato di apertura e di nuove iniziative non solo commerciali”. Una visione certamente stimolante quella dell’Assessore Marocchi, che sottolinea anche come si stia procedendo per la riorganizzazione: “Gli eventuali spostamenti ridaranno dignità ai luoghi e agli operatori, che devono essere inclusi nelle decisioni sulla riorganizzazione, soprattutto riguardo le modalità e la tempistica”. Rimane ancora in ballo la vicenda del mercato rionale di va Passino, unico grande escluso in questa idea di riorganizzazione. L’Assessore Marocchi ci ha spiegato che si sta ragionando sulla necessità di dare una funzione a questa struttura anche nei giorni feriali, visto che nei fine settimana è comunque animato dagli operatori del Farmer’s Market. Ci sarebbe anche una proposta in via di definizione proveniente da Sel per l’utilizzo della struttura nei giorni infrasettimanali per rivalutare le arti e i mestieri tradizionali, ma per ora il futuro del mercato di via Passino è ancora tutto da decidere. Continueremo a monitorare i lavori di Commissione e Assessorato e a dar conto degli sviluppi di questa progettualità, nella speranza di non dover più parlare di gioco delle tre carte in relazione allo spostamento degli operatori.

(tratto da Urlo 108 – ottobre 2013)

Leonardo Mancini