Home Municipi Municipio XI

Mercato del Trullo: dal 2024 la pulizia tornerà ad AMA

In attesa di iniziative che rianimino l’affluenza, il Comune riattiva il servizio di pulizia

mercato del trullo reprtorio

Tratto da Urlo n.216 ottobre 2023

TRULLO – Le difficoltà del mercato del Trullo vengono da lontano. Dei 24 box aperti risultano solo 11 quelli ad oggi operanti, a causa, principalmente, dei costi di mantenimento non più sostenibili per gli operatori. L’esperimento di apertura dell’ufficio anagrafico all’interno del mercato, che aveva avuto molto successo in termini di risposta da parte dei cittadini, è terminato nel 2018 e mai ripartito. Il motivo sarebbe la mancanza di personale, spiegano dal Municipio. Una lenta decadenza, quindi, alla quale si aggiungono difficoltà anche nella manutenzione ordinaria dei banchi, da quando si è concretizzato il passaggio da AGS (Associazione gestione servizi operatori dei mercati rionali), sciolta per l’esiguo numero di operatori rimasti nel 2021, alla gestione diretta del Comune. Con lo scioglimento dell’AGS gli operatori erano certi di essere sollevati dalle incombenze di pulizia e manutenzione, rimanendo invece puntualmente delusi. Gli stessi hanno dichiarato più volte di dover provvedere autonomamente alla pulizia, senza alcun aiuto dal Comune, e persino alla derattizzazione.

Ads

L’INTERROGAZIONE DI FDI

Ad intervenire è stato Valerio Garipoli, Capogruppo di FdI in Municipio XI, presentando un’interrogazione per chiedere un intervento di ripristino del servizio di pulizia e  specificando che “i mercati sono un bene diffuso della nostra città di cui molti hanno riscoperto il valore durante la pandemia e per i giovani imprenditori possono rappresentare una grande risorsa, con l’obiettivo di rigenerare e rilanciare i mercati di quartiere con nuove energie e prodotti oggi meno diffusi, che possano attirare nuovi utenti e favorire l’economia cittadina”. Poi conclude: “Dato che al mercato coperto del Trullo non risultano più garantiti i servizi di pulizia, disinfestazione/derattizzazione, manutenzione, guardiania e un adeguato sistema antincendio, è necessario predisporre degli interventi anche per dare seguito al Piano del Commercio 2023 che intende rilanciare i mercati”.

LE AZIONI DEL MUNICIPIO

La replica è affidata all’Assessore municipale Carmelo Ursino, con delega alle Attività produttive: “Quella del mercato del Trullo è una storia comune per la maggior parte dei mercati di Roma che vivono una generale crisi di affluenza. Come Municipio stiamo ragionando su iniziative che possano ripopolarlo e rianimarlo, considerando che la riapertura del bando per l’assegnazione dei banchi vuoti non ha avuto risposte soddisfacenti – e ancora – Tra le azioni utili c’è quella di rimettere mano al regolamento regionale che definisce la composizione dei banchi all’interno dei mercati.  L’ultimo infatti risale al 2019 ma non risponde alle esigenze dei cittadini. La presenza di più artigiani potrebbe riscontrare una maggiore fruizione”. Mentre sulla questione della mancata manutenzione dell’area da parte del Comune, motivo di rimostranze da parte dei commercianti, chiarisce: “Quando il Comune fece, nel 2017, il bando per la pulizia dei mercati, il mercato del Trullo era in regime di AGS, e quindi non ci rientrò. Nel 2018 l’AGS si sciolse e si è dovuta cercare un’altra soluzione, così dal 1 gennaio 2024 il mercato del Trullo verrà inserito nel contratto di servizio di AMA”, conclude. Fino ad allora, quindi, i commercianti dovranno continuare a provvedere ai servizi di pulizia in maniera autonoma. L’Assessore municipale al Patrimonio, Alberto Belloni, ha invece elencato tutti gli interventi effettuati (più di dieci) nel corso dell’ultimo anno dall’Amministrazione, come “il ripristino della funzionalità dei cancelli di accesso, la risoluzione di infiltrazioni, la sostituzione di cinque lampade perimetrali, la disostruzione di tutte le caditoie ostruite nell’area esterna e la risoluzione dell’importante perdita idrica che ha interessato il mercato a inizio settembre. Al momento non risultano né presso questo Assessorato, né presso la Direzione Tecnica segnalazioni di interventi manutentivi non evasi con esito positivo dal Municipio”.

Marta Dolfi