Tratto da Urlo n.212 maggio 2023
COLLI PORTUENSI – A giugno scorso ha preso vita ‘Forest for Rome’, un progetto realizzato dalla collaborazione tra Arsial, Agro Camera e Comune di Roma. L’obiettivo del progetto è quello di creare un piccolo bosco in ogni municipio della città per contrastare le emissioni di anidrite carbonica, filtrare l’aria, costruire barriere verdi che diminuiscano l’impatto acustico e realizzino un micro cambiamento climatico.
IL BOSCO URBANO IN VIA ARTOM
Dopo il primo modulo didattico avviato in un’area verde a via delle Vigne, nel Municipio XI, sono in partenza altri progetti. Uno dei quali, spiega il Presidente Tomassetti in un post Facebook del 5 aprile scorso, sarà in via Artom, nei pressi dei Colli Portuensi, nel Municipio XII. “Qui prenderà vita una piccola foresta urbana che servirà innanzitutto da barriera verde per proteggere le scuole, sei nel raggio di poche centinaia di metri, dallo smog e dall’inquinamento acustico di via dei Colli Portuensi”. Un polmone verde di 25 alberi e 16 arbusti, sotto i quali i bambini potranno giocare e divertirsi, che toglie dall’aria che respiriamo fin da subito 125 kg di anidride carbonica, per poi arrivare a più di 52 mila kg quando le piante saranno adulte. “Un grazie all’assessora comunale Sabrina Alfonsi, che sta coordinando la creazione della grande foresta urbana, ai ragazzi delle scuole che hanno partecipato alla piantumazione e all’assessora Raffaela Neri che ha seguito il progetto qui da noi”, conclude Tomassetti.
MIGLIORARE LA QUALITÀ AMBIENTALE
In occasione dell’avvio di questo progetto l’Assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi, ha spiegato quali siano i benefici che iniziative come questa portano all’ambiente urbano: “La ‘costruzione’ del bosco in questa area verde del Municipio XII, accanto alla scuola materna e a poca distanza dal nido, poco distante da un crocevia di strade trafficate, è proprio l’esempio – seguita – di quello che volevamo raggiungere con questi piccoli boschi: restituire una qualità ambientale più alta a luoghi sociali, dove beneficiare della mitigazione della temperatura, dell’attutimento del rumore e al tempo stesso di una migliore qualità dell’aria”. L’Assessora Alfonsi ha sottolineato come in questo caso sia particolarmente importante la parola ‘cura’: “Una parola fondamentale per far rinascere la nostra città. Questo piccolo bosco è un piccolo tassello dell’infrastruttura verde cittadina, serve soprattutto a diffondere la cura e l’educazione ambientale. Mille metri quadrati, 25 alberi e 16 arbusti, celtis, ligustri, e arbusti per stoccare anidride carbonica: inizialmente 125 kg, con le piante ancora giovani, per arrivare a 52.202 kg in età adulta”.
IL COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE
Un entusiasmo, quello di Alfonsi, condiviso anche dall’assessora Raffaella Neri, che aggiunge come questa iniziativa abbia anche un valore educativo e pedagogico: “Un progetto che ha anche scopi ludici ed educativi. Lo abbiamo visto con i bambini della scuola Artom che, il giorno della piantumazione, fremevano per rivolgere le domande al ‘signore degli alberi’ e, affacciati verso il parco dentro la scuola, raccontavano dei loro lavori con le piante. ‘Forest for Rome’ è anche un importante messaggio di cura, cura dell’ambiente, dell’aria, dei processi di coinvolgimento delle giovani generazioni e delle loro curiosità”, conclude.
Marta Dolfi
