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“Smart infrastructure 2023”: Roma si aggiudica il premio con il software ‘Star’

Il sistema, sviluppato da Esri Italia, permette di pianificare e controllare le attività di manutenzione e gestione del patrimonio verde della città

ROMA – Star (acronimo di Segnalazioni e Tracciamento delle Anomalie di Roma) è una piattaforma in grado di ricevere e raccogliere in tempo reale tutte le anomalie stradali, quali buche del manto stradale, avvallamenti, danni da incidente, segnaletica danneggiata e, perfino, allagamenti, ghiaccio o presenza di brecciolino e rifiuti sulla carreggiata. Il software è a supporto del sistema di Sorveglianza h24/7 del Campidoglio, ovvero un servizio che monitora live le condizioni della viabilità e della sicurezza stradale a Roma, attraverso una rete di telecamere, sensori e droni. Tale servizio, dunque, permette di intervenire rapidamente sulle situazioni critiche, di ottimizzare le risorse per la manutenzione ordinaria e straordinaria, e di migliorare la mobilità e la sicurezza dei cittadini. La Capitale, grazie alla realizzazione e all’utilizzo di Star, si è aggiudicata il premio “Smart Infrastructure 2023” da parte di Esri Italia.

IL PREMIO

Il software Star è stato premiato come miglior strumento per la digitalizzazione delle comunità metropolitane e per la gestione e il controllo degli asset della città. “Questo premio è una grandissima soddisfazione per la nostra Amministrazione e per il Dipartimento Csimu. Grazie alla piattaforma Star abbiamo già sanato oltre 100mila anomalie e, solo nell’ultimo anno, abbiamo risolto oltre 27mila situazioni urgentissime”, queste le parole rilasciate dall’Assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, che ha ritirato il premio.

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IL SOFTWARE

“Abbiamo ereditato la piattaforma dalla precedente consiliatura, ma appena insediati ci siamo resi conto che non era ancora stata sfruttata appieno – afferma l’assessore – Dal 2022, con il nuovo Accordo quadro triennale di manutenzione ordinaria, abbiamo cominciato ad usare Star in modo più preciso, consistente e pratico in termini di programmazione”.  In tal senso – sottolinea Segnalini – lo strumento degli Accordi quadro è stato estremamente importante perché, imprimendo un’accelerazione al piano di riqualificazione delle strade, ha reso necessaria una messa a regime della piattaforma Star che si è rivelata essere un ottimo supporto per tutti i lavori stradali che abbiamo svolto che ci hanno permesso di intervenire in un anno e mezzo su oltre 200 degli 800 chilometri della viabilità principale. Con l’avvento del sindaco Gualtieri – conclude Segnalini – possiamo constatare che il lavoro che stiamo facendo sta dando i suoi frutti, poiché abbiamo dato un grandissimo stimolo alla cura della città, sia dal punto di vista della sicurezza, sia della vivibilità delle nostre strade”.

Annalisa Ciutti