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Piazza Scotti: finalmente riaperta, ma non ancora completa

Intanto proseguono le polemiche sulla viabilità dell’area

Tratto da Urlo n.191 giugno 2021

MONTEVERDE – Il 18 maggio piazza Scotti è stata riaperta, sia al traffico che ai pedoni. I lavori per il restyling, iniziati a luglio 2020, hanno subito vari ritardi, si dovrà infatti attendere ancora per vedere la piazza completa: all’appello mancano i giochi, le panchine intelligenti e l’impianto di videosorveglianza. Nel frattempo non si fermano le polemiche per la nuova viabilità, sulla quale però il Municipio non esclude ulteriori modifiche.

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LA RIAPERTURA

Alessandro Galletti, Assessore alla Mobilità del Municipio XII, in occasione della riapertura della piazza ha detto: “Mi scuso per il disagio arrecato dal lungo cantiere, il quale è stato necessario per eseguire i molteplici interventi strutturali che erano previsti nell’ambizioso progetto di restyling che avevamo redatto”. Infatti, oltre alla riqualificazione dello square centrale (tubature sottostanti comprese), come ha ricordato Galletti, è stato eseguito il rifacimento dei marciapiedi perimetrali (esclusi quelli dalla parte di via Jenner e via di Val Tellina, ndr) e degli attraversamenti pedonali, con l’utilizzo di betonelle in gres porcellanato. Nello specifico, quello impiegato per gli attraversamenti, ha spiegato Claudio Cardillo, presidente della Commissione Urbanistica municipale che ha seguito da vicino l’iter per la loro realizzazione, “è un materiale innovativo, resistente, riciclato (derivante dagli scarti di lavorazione di un’industria siderurgica) e certificato antiscivolo, che permetterà la durata nel tempo dell’attraversamento: i cubetti impiegati all’interno, infatti, sono dello stesso colore visibile esternamente e quindi non sbiadiranno con l’usura”. Sullo square centrale, inoltre, sono stati piantumati 14 ciliegi e collocate delle panchine classiche. La piazza quindi è tornata ad essere fruibile, tuttavia i lavori non sono ancora conclusi, come confermato da Galletti: “La gara per i giochi è stata aggiudicata ma alcuni problemi amministrativi stanno ritardando le tempistiche. È invece in fase di aggiudicazione quella per l’installazione delle panchine intelligenti (di gestione del Dipartimento Ambiente). Per l’impianto di videosorveglianza (i cui fondi derivano dalla partecipazione a un bando regionale, ndr) siamo in attesa che parta la gara. Al centro della piazza sarà collocata anche un’edicola”.

LA VIABILITÀ

Rispetto alla viabilità dell’area, che con il restyling ha subito diverse modifiche e suscitato non poche polemiche, Galletti ha fatto sapere che “per il momento via de Calvi rimarrà a senso unico (da piazza Scotti a via Ronzoni): a breve sulla via Acea dovrà effettuare dei lavori di riparazione che interesseranno anche il danno alla fogna che determina oggi la chiusura di via Crivelli. Per intervenire si attende la fine dell’anno scolastico”. Tra l’altro il Municipio non esclude nuove valutazioni sulla viabilità del quadrante al termine dei lavori. “Il cantiere è stato molto più lungo di quanto previsto: siamo a giugno con una piazza incompleta e una disciplina del traffico con varie criticità”, ha detto Elio Tomassetti, capogruppo in Municipio XII per il Pd: “Una viabilità che doveva essere sperimentale è diventata definitiva per come sono stati fatti i lavori e le cose peggioreranno quando il traffico tornerà ai livelli pre-lockdown”. La proposta del Pd, ha seguitato l’esponente dem, “è che via di Monteverde (lato viale dei Colli Portuensi) torni ad essere doppio senso e che sia aggiunta, per chi proviene dalla strada, la possibilità di immissione direttamente su via Jenner”. “Dopo oltre 300 giorni di cantiere ci saremmo aspettati una piazza completa e pienamente fruibile”, hanno incalzato i consiglieri municipali Giovanni Picone e Marco Giudici (Lega), “invece i cittadini si trovano una piazza senza arredi e senza tempistiche ufficiali per le installazioni che rimangono. Resta il nodo della viabilità e ci chiediamo quando il M5S si deciderà a tirare fuori i numeri della sperimentazione”.

Anna Paola Tortora