Tratto da Urlo n.204 settembre 2022
PISANA – È stato chiuso a giugno scorso il parchetto di Largo Quaroni, uno spazio inaugurato nel 2012 e molto frequentato dai bambini del quartiere. In seguito ad un sopralluogo dei tecnici municipali infatti, ne è stata dichiarata la pericolosità e vietato temporaneamente l’uso. Dal comitato di quartiere Pisana Vignaccia Quaroni era stata più volte denunciata, negli anni, la mancanza di manutenzione e la degradata condizione dei giochi. Senza successo. Giovanni Picone, consigliere municipale di opposizione con la Lega, chiarisce: “Sulla gestione delle aree ludiche non troviamo la tanto attesa discontinuità dalla passata Amministrazione. Tutte le aree ludiche del territorio hanno bisogno di interventi di manutenzione straordinaria, indistintamente, dopo che per anni sono state lasciate al proprio destino e nell’insicurezza dei bambini. Il fatto di Largo Quaroni è ancora più grave perché è una delle aree più utilizzate anche perché inserita perfettamente all’interno del contesto urbano del quartiere. Pretendiamo ora fondi speciali su questo punto di bilancio e un quadro delle criticità. Inizieremo noi dall’opposizione un lavoro che questa maggioranza si è dimenticata di fare, nell’interesse dei residenti, di famiglie e bambini”.
I CHIARIMENTI DELL’AMMINISTRAZIONE
“L’ufficio aree ludiche del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale sta effettuando controlli su tutte le aree ludiche del comune di Roma al fine di verificarne la sicurezza. Anche nel nostro Municipio ci siamo resi conto che, al pari delle alberature scolastiche, le aree giochi non sono mai state manutenute né verificate, motivo per cui abbiamo deciso di effettuare un monitoraggio generale ed è stato deciso di chiuderne alcune: tra queste il parchetto di Largo Quaroni”. E prosegue: “Ci rendiamo conto che la chiusura dell’area rappresenta un disagio per i bambini che non possono usufruirne per giocare, ma la loro sicurezza è prioritaria. Purtroppo la mancata manutenzione di questi anni ci ha obbligati a scelte impopolari ma assolutamente necessarie”, spiega l’assessore al verde pubblico del XII Municipio, Raffaella Neri.
LA COMMISSIONE MUNICIPALE
Il 12 settembre si è riunita la commissione municipale ambiente per esaminare la situazione e in seguito alla stessa l’assessore ci fa sapere quanto segue: “Con gli uffici tecnici abbiamo studiato un’azione che si suddividerà in due anni – spiega – nel primo anno con un appalto che prevedrà il censimento e la ricertificazione dei giochi; nel secondo anno è prevista la sorveglianza e la manutenzione. In parallelo abbiamo previsto un secondo appalto per l’acquisto di giochi così da poter sostituire quelli che non possono essere manutenuti ma devono essere necessariamente sostituiti. Abbiamo ottenuto i fondi necessari – prosegue – e l’ufficio tecnico sta iniziando a predisporre l’appalto. Non si tratta di un affidamento diretto, pertanto, salvo problematiche legate alla partecipazione alla negoziata, contiamo di poter affidare l’appalto in un paio di mesi. Con questo appalto andremo a sostituire anche i giochi di Largo di Quaroni”. E conclude: “Poiché ci vengono segnalate ripetute violazioni dell’interdizione con bambini che giocano su giochi pericolosi, abbiamo deciso di farli rimuovere (e di conseguenza anche le “recinzioni”). Trattandosi di un intervento non ordinario, perché di solito vengono tolti in prossimità del rispristino, l’ufficio deve organizzare lo smontaggio che dovrebbe essere al termine della prossima settimana”.
Marta Dolfi
