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Campidoglio: tra Olimpiadi e minacce una nuova giornata campale per l’amministrazione

marino repertorio int

Una lettera con un proiettile indirizzata al Sindaco viene intercettata a Fiumicino

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LA CANDIDATURA OLIMPICA – Quest’oggi a mezzogiorno è fissato l’appuntamento con la delibera sulla candidatura Olimpica della Capitale. Ad esprimersi in merito sarà l’Aula Giulio Cesare, seppur depauperata dagli ultimi autosospesi nella maggioranza. Già nei giorni scorsi si è parlato di questa mozione, con l’assessore alle Politiche Sportive, Paolo Masini, assieme al Primo Cittadino, che hanno chiamato tutte le forze politiche a convergere verso questa ‘sfida per la Capitale’. Una parte dell’opposizione potrebbe votare candidatura compatta con la maggioranza, mentre c’è chi aspetta ancora le scuse per la frase ‘tornate nelle fogne’ pronunciata da Marino alla Festa dell’Unità. Di tutt’altra idea i consiglieri del M5S che poco dopo l’incontro con il presidente del comitato promotore Montezemolo, hanno dichiarato: “Nel pieno di mafia capitale, con i bilanci del comune fuori controllo e con dei servizi indegni a causa della malagestione del PD, pensare alla candidatura alle olimpiadi è assurdo. Prima si deve riportare Roma ad un livello degno di una Capitale, poi si può ipotizzare una sua candidatura olimpica. Chiaramente per far questo servirebbe una amministrazione onesta e competente”.

LOTTA ALL’ABUSIVISMO E MINACCE – Dopo la scorta a Matteo Orfini e quella da tempo assegnata all’assessore Danese, aumentano i rischi anche per il Sindaco Marino. Il tema della sicurezza del Sindaco era già stato avanzato dall’ex Prefetto Pecoraro durante i primi momenti dell’indagine su Mafia Capitale, quando chiese a Marino di limitare gli spostamenti in bicicletta. Oggi una nuova minaccia, con una lettera intercettata nel centro di smistamento di Fiumicino indirizzata al Sindaco contenete delle minacce e un proiettile calibro 9×21. Motivo delle minacce sarebbe l’attività di contrasto all’abusivismo commerciale nelle zone centrali della Capitale. Nel testo della lettera, riportato da alcuni quotidiani, si legge: “Caro sindaco, lascia in pace l’antiabusivismo che la gente ha fame. Pensa ai corrotti che hai intorno. Questo è un avvertimento. Noi sappiamo tutto di te e della tua famiglia. Funziona bene sennò questo è per te”.

I PROBLEMI FINANZIARI – Come se non bastasse una nuova tempesta, di tutt’altra natura, sembra abbattersi in queste ore sulla Capitale, con la pubblicazione di una nuova analisi dell’agenzia di Rating Fitch. Nel documento viene spiegato come le recenti instabilità della politica romana potrebbero mettere a repentaglio il piano di rientro economico 2014-16. L’agenzia sottolinea come “il bilancio e il piano di rientro” siano “elementi importanti per ripristinare il surplus operativo necessario a coprire le spese incluse quelle per il finanziamento del debito. Per Fitch, che ricorda che il sindaco Marino non è indagato, le inchieste sulla corruzione che hanno coinvolto soggetti economici e amministratori potrebbero portare allo scioglimento del comune e a nuove elezioni. Non è comunque tardata la risposta del Campidoglio che parla del report di Fitch come della riprova “dell’importanza dell’azione di risanamento delle casse del Campidoglio messa in atto con il piano triennale dalla giunta Marino. È la stessa agenzia di rating, infatti, a sottolineare che la completa attuazione del piano consente di riportare in equilibrio strutturale i conti di Roma Capitale. Il lavoro di Fitch dimostra la grande importanza che viene attribuita al piano di rientro e testimonia la necessità di proseguire in questa operazione virtuosa di risanamento dei conti”.

LeMa