Home Notizie Cronaca Roma

Covid-19: dalla Regione l’ordinanza per il personale sanitario nelle scuole

Avviata la ricerca di 500 unità a servizio delle scuole del Lazio per attività di prevenzione e controllo dell’infezione da Covid-19

ROMA – nella giornata in cui sono i Presidenti dei Consigli d’Istituto di Roma e Lazio a denunciare il mancato coordinamento tra Comune, Città Metropolitana e Regione in funzione della riapertura delle scuole, il Governatore Nicola Zingaretti ha firmato l’ordinanza per l’attivazione immediata da parte delle Asl delle procedure per ricercare i medici, gli infermieri e gli assistenti sanitari da dedicare all’attività di prevenzione e controllo dell’infezione da Covid 19  nelle scuole e per i servizi educativi nel Lazio.

Ads

L’ORDINANZA REGIONALE

“Stiamo mettendo in campo una folta squadra di professionisti sanitari per far ripartire in sicurezza le scuole” ha commentato il Presidente Zingaretti dopo la firma dell’ordinanza. Le professionalità necessarie per questo servizio saranno acquisite anche attraverso la stipula di specifici contratti libero professionali e attraverso l’utilizzo delle graduatorie delle procedure concorsuali già in corso. In caso di nuove procedure, fanno sapere dalla Regione, saranno aperte anche ai laureati in Medicina e Chirurgia iscritti all’ordine e non in possesso delle specializzazioni secondo quanto autorizzato dalla normativa nazionale vigente.

UN SISTEMA DI 500 UNITÀ

Sempre dalla Regione Lazio hanno fatto sapere che sarà compito della Direzione regionale Salute definire il fabbisogno e il numero dei professionisti sanitari da impiegare presso ciascuna Asl. Si stima a momento un fabbisogno di circa 500 unità totali. Positivo il commento dell’assessore regionale Alessio D’Amato: “L’ordinanza consente alle Asl di procedere velocemente nell’acquisizione di medici, infermieri e assistenti sanitari necessari a garantire la sicurezza nelle scuole. Questi professionisti saranno coordinati dai Dipartimenti di Prevenzione delle Asl e saranno un argine fondamentale. Accanto a questo abbiamo aderito alla gara promossa dall’Azienda zero del Veneto, che ringrazio della sinergia, per acquisire un milione di tamponi rapidi che saranno utili anche a circoscrivere eventuali focolai, il tutto – aggiunge – mentre procedono i test sierologici con oltre 35 mila prenotazioni e 9 mila i test già eseguiti a docenti e operatori scolastici”.

Red