MUNICIPIO IX – Ancora tragedie sulle nostre strade, in particolare nella notte tra il 19 e il 20 novembre in zona Castel di Leva, dove un uomo di quarant’anni è stato travolto e ucciso da un’automobilista. Si tratta della trentasettesima vittima tra i pedoni nella Capitale dall’inizio dell’anno, che forse, con una maggiore attenzione alla sicurezza stradale, si sarebbe anche potuta evitare.
Il luogo dove è avvenuto l’incidente, all’altezza dell’incrocio tra via Renato Caccioppoli e via Castel di Leva in zona Casalfattoria, non è perfettamente illuminato e gli accertamenti delle Forze dell’Ordine sono ancora in corso. È la Presidente del CdQ, Barbara di Caprio, ad aver contattato il nostro giornale per sottolineare le criticità di questo particolare tratto di strada e la necessità di installare un semaforo pedonale.
“Gli abitanti del nostro quartiere Casalfattoria non hanno un attraversamento in sicurezza per recarsi nell’ adiacente quartiere di Fonte Laurentina dove sono presenti negozi, farmacia, plessi scolastici frequentati dai nostri figli e sono anni dal 2019 che chiediamo un attraversamento pedonale in sicurezza mediante l’installazione di un semaforo a chiamata peraltro discusso più volte nelle sedute municipali con parere favorevole ma mai realizzato”.
Un problema questo molto sentito nella zona, con i cittadini di Casalfattoria che, come richiamato dal CdQ, “per uscire dal quartiere sono prigionieri delle autovetture che corrono su via castel di Leva”.
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Redazione
