Prima di cambiare definitivamente casa e perdere tutti i privilegi acquisiti in questo quartiere mi gioco tutte le carte e il mio macellaio è sicuramente una di quelle buone!
Passando per comprare altre cose non ho potuto resistere a queste bellezze, già belle pulite e pronte per essere lavorate… e gustate!
Ingredienti per 2 persone:
– circa 6/7 costolette (una volta cotte e tolto un po’ di grassetto ci sono un paio di morsi quindi non lesinate!)
– un albume
– granella di pistacchio, sale, prezzemolo, aglio, spezie a piacere.
– pan grattato
– pecorino, se gradito
– burro per cuocere
La preparazione è veramente basica e da fare tutto secondo il proprio gusto! Tritate grossolanamente i pistacchi se li avete acquistati interi e in un piatto create la vostra panatura preferita! io ho aggiunto un cucchiaio e mezzo di pan grattato grosso, un bel pizzico di sale e una spolverata di pepe, erba cipollina e rosmarino. Voi per farle ancor più saporite potete aggiungere dell’aglio tritato, un cucchiaio di pecorino o parmigiano, del timo o della maggiorana. Chi più ne ha, come si dice…! Una volta pronti passate le costolette nell’albume e poi bene nella panatura.
Fate sciogliere una discreta noce di burro in una bella padella larga, se vi piacciono potete fare appassire due porri come ho fatto io, e rosolate per un paio di minuti a lato le costolette. Vi consiglio di non lesinare col burro (vi suggerisco anche la variante mix burro/olio) perché la panatura assorbe e secca e potreste rischiare di finire la cottura col fondo bruciato compromettendo il risultato finale!
Le ho servite su della verza stufata con uvetta e pinoli ma ottime alternative possono essere un’insalatina delicata o delle patate croccanti!
Armenia Baghdighian