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La giornata contro la violenza sulle donne

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Fino al 28 novembre corsi gratuiti di difesa personale a Roma e nel Lazio

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LA RICORRENZA – Si celebra domani, 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Tale ricorrenza nasce nel 1999, dalla risoluzione 54/134 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che ha invitato istituzioni, governi e organizzazioni internazionali a sensibilizzare l’opinione pubblica in quella particolare giornata su un tema sempre più spesso sotto i riflettori mediatici, a causa dei continui gravi casi di cronaca che si susseguono nel tempo.

IL 25 NOVEMBRE – La data, in particolare, venne scelta da un gruppo di donne attiviste per ricordare un drammatico e violento omicidio avvenuto nel 1960 di cui rimasero vittime le tre sorelle Mirabal. Le tre donne furono un esempio rilevante dell’impegno contro il regime del dittatore della Repubblica Domenicana Rafael Leónidas Trujillo, che soggiogò il paese per oltre trent’anni.

IN ITALIA – In Italia la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne viene celebrata dal 2005 con eventi di sensibilizzazione, incontri, convegni, conferenze, iniziative politiche e culturali.

CORSI DI AUTODIFESA – Tra i vari appuntamenti, in oltre XX palestre di Roma e del Lazio, aderenti alla FIKBMS (Federazione italiana Kickboxing Muai Thai, Savate e Shoot Boxe) verranno organizzati, da oggi fino al 28 novembre, corsi e stage gratuiti di autodifesa per le donne. Promossa dalla Commissione Tecnica Regionale del Lazio, Settore Difesa Personale, l’iniziativa coinvolgerà numerosi centri sportivi su tutto il territorio regionale.

IL RUOLO DELLO SPORT – “La violenza contro le donne è uno dei crimini più vigliacchi e brutali che un uomo possa commettere. Per sconfiggerla è necessario agire non solo sul fronte della repressione ma anche su quello della prevenzione” spiega Massimo Liberati, pluricampione del mondo di Kickboxing e consigliere federale della FIKBMS. “Da questo punto di vista – prosegue – lo sport può fare molto: le prime cose che insegniamo ai nostri ragazzi sono il rispetto e la disciplina. E con questa iniziativa vogliamo mandare un’ulteriore segnale contro una piaga sociale che va sconfitta ad ogni costo, con l’impegno e la collaborazione di tutti”. L’elenco delle palestre aderenti è pubblicato sul sito www.fikblazio.it

Serena Savelli