ROMA – È un “duo bizzarro” quello formato dall’avvocatessa Valentina Ambrosio e l’appassionato di astri e stelle Andrea Orchi. Entrambi musicisti e autori per passione, che hanno fatto del loro amore per la musica un punto d’incontro. Valentina, sin da piccola, si approccia alla musica studiando pianoforte. All’età di 4 anni partecipa alla 26° edizione dello Zecchino D’oro e, nello stesso anno, anche a Piccoli Fans. A 12 anni si iscrive in SIAE come compositrice, melodista e trascrittrice e inizia a comporre i primi brani, scritti e arrangiati interamente da lei. A 26 anni diviene avvocato per il Foro di Roma e, parallelamente al lavoro forense, Valentina continua a comporre, anche su commissione, brani di ogni genere: canzoni per bambini, jingle, colonne sonore, canzoni a tema. Successivamente vince il premio Little Tony con il brano “L’Amore Non Fa Così”, classificandosi al secondo posto al Cantagiro 2022. Il brano, che parla del delicato tema della violenza sulle donne, viene “adottato” dalla Fondazione Maria Belisario, mentre il videoclip viene presentato in Conferenza Stampa alla Camera dei deputati in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Andrea, invece, partecipa a diversi concorsi, tra cui il Tour Music Fest (2014/2016) presieduto dal Maestro Mogol e il talent The Voice of Italy (2015), per poi dedicarsi alla scrittura e all’arrangiamento di testi propri, rendendosi conto di avere più di una storia da raccontare. I due si incontrano nel 2021 grazie ad un amico in comune, ed è così che prende vita il progetto CantOstorie: lei cercava aiuto nella stesura dei testi, lui un po’ di leggerezza da aggiungere alla sua scrittura…e così hanno trovato l’equilibrio perfetto.
“Garbatella” racconta di due giovani con vissuti differenti, ma accomunati dal medesimo destino – esclamano i CantOstorie – lei, che frequenta solo la “Roma bene”, si ritrova persa in un quartiere “straniero”, mentre lui, abbandonato sull’altare il giorno delle nozze, vaga come un’anima in pena senza una meta precisa. Qui, i due si incontrano e si lasciano affascinare dalla bellezza dello storico quartiere”.
“Quando mi innamoro, è Garbatella!”, questo il ritornello della canzone che, con un fare allegro e frizzante, va a sottolineare il fascino del rinomato rione. La Garbatella è un orgoglio romano, il quartiere popolare più bello del mondo. La ragione è molto semplice: porta con sé tanta romanità e la conserva tuttora. Da sempre all’avanguardia, con i suoi tanti localini, ma che strizza l’occhio al passato, il posto in cui per strada, la domenica mattina, si po’ ancora sentire l’odore di bucato dei panni stesi e il profumo degli intingoli che si preparano per il pranzo della festa. Sui muri passa la storia. L’architettura dei palazzi è più che centenaria.
“I due vengono conquistati da tutte le storie che un quartiere di Roma così vivace sa raccontare – aggiungono i CantOstorie – capendo ben presto che quel senso di “casa” e di accoglienza, che hanno trovato nel loro girovagare pensierosi per le vie del quartiere, è l’amore per la loro bella città e, in particolare, l’amore che quello storico quartiere sa regalare a chi avrà voglia di innamorarsi di lei…di Roma…di Garbatella!”.
Annalisa Ciutti
