LAURENTINA – Dopo alcuni rinvii della dati di inizio degli interventi, finalmente sembra che gli interventi per il ripristino del ponte ciclo-pedonale su via Laurentina stiano per iniziare.
L’INCIDENTE E LA RICOSTRUZIONE
Lo scorso ottobre una parte del ponte ciclo-pedonale su via Laurentina è crollata a causa della collisione di un camion in manovra. Dopo il transennamento e la rimozione della parte danneggiata è partito l’iter per la ricostruzione, ma si iniziano ad intravedere i primi ritardi. Infatti il primo crono-programma annunciato lo scorso dicembre durante una seduta congiunta delle commissioni Lavori Pubblici e Mobilità, parlava di una riapertura nel mese di aprile. A Febbraio è stata la stessa Meleo a spostare un po’ più avanti questa data, parlando del mese di maggio. Purtroppo però solo il 15 aprile è stata confermata la ricezione dell’ok da parte del Genio Civile, dopo alcune integrazioni al progetto che erano state richieste. Da quel momento il Dipartimento Lavori Pubblici ha potuto lanciare la gara e verificare le offerte pervenute per l’affidamento dei lavori e l’effettivo inizio delle operazioni. Il costo di questi lavori, realizzati in danno, è di 75 mila euro (10mila per realizzare il progetto e 65mila per i lavori sulla campata). Il nuovo tratto di ponte sarà pre-assemblato in fabbrica e poi posizionato al posto di quello divelto.
LE ULTIME NOVITÀ
Linda Meleo, Assessora ai Lavori Pubblici del Comune, in un recente post su Facebook ha annunciato le ultime novità sul progetto: “L’impresa che ha vinto la gara per realizzare la nuova campata ha iniziato le sue attività – ha spiegato Meleo – Una volta assemblata, la campata del ponte sarà ricollocata in sede e la pista diventerà di nuovo completamente percorribile”. In attesa che la campata venga riposizionata dal Comune si è proceduto a programmare alcuni interventi di manutenzione sul resto della struttura che inizieranno in questi giorni, come la verniciatura o la sistemazione dei parapetti delle rampe. “Entro un paio di mesi circa – conclude l’Assessora – dovremmo chiudere tutte le attività”.
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