DECIMA – Pessimo risveglio per gli alunni e per tutta la comunità della Scuola Media Matteo Ricci nel quartiere di Decima: “L’intera comunità scolastica è scossa dal grave atto vandalico contro l’allestimento realizzato in occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne”. Così in una nota della scuola viene descritto l’atto vandalico con il quale è stata distrutta l’installazione realizzata dei giovani studenti.
IL NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE
SI trattava di una grande e simbolico NO alla violenza sulle donne, realizzato dai ragazzi e dalle ragazze dopo una settimana di attività e riflessioni su queste tematiche. Il NO era stato realizzato con i 105 nomi delle uccise dall’inizio dell’anno, mentre nel giardino è stato anche piantato un ciclamino rosso in ricordo delle vittime. La scuola, ricordano nella nota, ha persino girato un video “che ha ottenuto a oggi oltre 500 visualizzazioni e che ha riassunto tutte le iniziative messe in campo in questa settimana”.
L’ATTO VANDALICO
Purtroppo nella notte alcuni vandali hanno fatto scempio della cura e dell’impegno dei ragazzi e dei docenti: “I 105 fogli sono stati strappati, gettati a terra e ricoperti di spazzatura con un bidone. Il ciclamino è stato sradicato e lanciato sulle scale. Sono state ritrovate a terra anche una spranga e un’asta molto lunga – e ancora – La dirigente e tutta la comunità scolastica condannano fermamente quanto accaduto, rilanciando con ancora più fermezza e urgenza l’impegno educativo nella lotta contro ogni forma di violenza e sopraffazione”.
LA CONDANNA
Immediata anche la condanna del gesto da parte del Municipio IX, che in questi mesi ha portato avanti diverse iniziative contro la violenza sulle donne. “Condanniamo l’atto vandalico di sfregio nei confronti del lavoro delle ragazze e dei ragazzi della Scuola Media I.C. Matteo Ricci in occasione della giornata del 25 novembre come messaggio e impegno nell’eliminazione della violenza sulle donne – commentano la Presidente del Municipio IX Titti di Salvo e l’Assessora alla Scuola, Paola Angelucci – Come Istituzione di prossimità ci siamo dall’inizio della consiliatura assunte la responsabilità di contrastare violenza e sopraffazione, diffondendo sul territorio la cultura del rispetto e della promozione della libertà femminile partendo proprio dalle scuole. E qui che abbiamo scelto di installare panchine rosse. in tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Come simbolo permanente. Per riflettere ed acquisire la consapevolezza della necessità del contrasto alla violenza come bene pubblico e condizione per il benessere generale – e ancora – Proprio in un momento in cui la voce delle donne, e di tutti, si sta alzando forte l’atto vandalico contro la Matteo Ricci è un segno di reazione frustrata che respingiamo con forza”.
Redazione