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In Municipio VIII parte la raccolta delle coperte

Dal Presidente Ciaccheri arrivano le critiche al piano di accoglienza del Comune: “L'insufficienza del piano diventa un potenziale pericolo per centinaia di persone”

MUNICIPIO VIII – Con le temperature rigide e il maltempo che ha caratterizzato il clima della Capitale negli ultimi giorni, sono sempre più pressanti all’ordine del giorno le necessità di accoglienza dei senza fissa dimora. Dal Municipio VIII in queste ore non sono mancate le critiche al piano d’accoglienza cittadino, giudicato dal minisindaco, Amedeo Ciaccheri, completamente insufficiente. “La situazione dell’accoglienza a Roma è sempre più drammatica – ha commentato il Presidente – Le temperature stanno scendendo e l’insufficienza del piano di accoglienza cittadino diventa un potenziale pericolo per centinaia di persone che in questo momento in città scontano la loro condizione di fragilità”.

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LA RACCOLTA DELLE COPERTE

In Municipio VIII nelle ultime settimane sono già stati fatti partire due centri per l’accoglienza di persone in situazioni di fragilità, uno ad Ostiense e uno a Tor Marancia, all’interno del San Michele. Ora però è stata lanciata una nuova iniziativa prevista per il 14 gennaio. Si tratta di una raccolta straordinaria di coperte e sacchi a pelo, davanti a sei scuole dei nostri quartieri, durante gli orari di ingresso e di uscita. “L’iniziativa – racconta Ciaccheri – sarà realizzata con il coinvolgimento delle volontarie e dei volontari di Municipio Solidale, la rete nata sul territorio da marzo scorso e legata ai bisogni crescenti derivanti dalla crisi dovuta al Covid-19, e in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio”.

La raccolta avverrà presso le seguenti strutture:

  • Principe di Piemonte (ingresso lato viale Leonardo Da Vinci)
  • Cesare Battisti (Piazza Damiano Sauli n. 1)
  • Livio Tempesta (Via Salvatore Pincherle, 140)
  • Leonori (Via Aristide Leonori, 74)
  • Europa (Via di Grotta Perfetta, 524)
  • Padre Lais (Via Padre Giuseppe Lais, 9)

LANCIARE UN SEGNALE AL COMUNE

La raccolta delle coperte non è certamente un intervento risolutivo, è però un segnale che da via Benedetto Croce intendono lanciare al Campidoglio: “Un grido ed un segnale –continua il Presidente – per chiedere una risposta urgente, vista anche la disponibilità di Federalberghi, per correre ai ripari con un piano straordinario d’accoglienza, in assenza di una strategia già preparata e pronta”.

Red