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Municipio VIII: monta la protesta per la riorganizzazione del Consultorio

La struttura di largo delle Sette Chiese è stata in parte trasferita a Tor Marancia. Ma i cittadini non ci stanno e hanno organizzato una raccolta firme e una manifestazione per il 25 ottobre

MUNICIPIO VIII – Dallo scorso primo settembre alcuni dei servizi del Consultorio di largo delle Sette Chiese a Garbatella sono stati spostati nella sede di via dei Lincei a Tor Marancia.

LO SPOSTAMENTO DEI SERVIZI

La sede di Sette Chiese infatti resterà aperta per le sole vaccinazioni dei bambini sotto i 12 mesi, mentre i servizi di ginecologia e ostetricia, i corsi preparto, le visite, le consulenze per neogenitori e gli screening, sono tutti disponibili in via dei Lincei. Uno spostamento non da poco, soprattutto per gli utenti che non dispongono di mezzi privati e per le tante donne in stato interessante o con bambini piccoli che si rivolgevano al consultorio. Intanto in queste settimane dalla Asl Roma 2 hanno fatto sapere che lo spostamento dei servizi risponderebbe alla sola razionalizzazione delle risorse disponibili. L’accorpamento dei servizi, così come confermato anche dal Municipio VIII, sarebbe quindi l’unica alternativa per razionalizzare i servizi su base settimanale.

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LA PETIZIONE E LA MANIFESTAZIONE

Intanto in questi giorni è stata lanciata una petizione online (a questo indirizzo) e un appuntamento per una manifestazione il 25 ottobre alle 17.00 davanti la struttura di largo delle Sette Chiese. A farlo un gruppo di cittadine e cittadini da tempo utenti del consultorio. “Questo cambiamento comporta un disagio notevole per noi donne della zona: via dei Lincei non è facilmente raggiungibile ed il Consultorio dei Lincei è meno equipaggiato. Non solo, l’accorpamento dei servizi in un unico luogo renderà impossibile rispondere adeguatamente alle richieste di visite e alle necessità delle donne presenti nei territori teoricamente serviti – si legge nella petizione online – Negli anni, grazie al nostro consultorio, si è potuta creare una rete fra donne che stavano vivendo momenti particolari della propria vita facendole sentire accolte in un posto sicuro in cui era possibile confrontarsi e trovare sostegno. Proprio perché ne riconosciamo la rilevanza chiediamo il maggior supporto possibile per non far chiudere questo luogo così prezioso per il nostro Municipio”.

LA POSIZIONE DEL MUNCIPIO VIII

Anche il Municipio VIII si è intanto interessato alla vicenda, pur non avendo diretta competenza in merito. “Non abbiamo avuto alcuna comunicazione ufficiale dello spostamento da parte della ASL – ci spiega l’Assessora alle Politiche Sociali, Alessandra Aluigi – si tratta di una riorganizzazione che ci preoccupa moltissimo, per questo incontreremo la ASL nei prossimi giorni”. I motivi di apprensione per il Municipio VIII sono principalmente due: “Questi servizi allontanandosi – spiega Aluigi – diventano più difficili da raggiungere, anche per la conformazione stessa del nostro territorio attraversato dalla Colombo. Inoltre ci preoccupa l’aspetto socio-culturale. Con questa riorganizzazione viene snaturato il ruolo del consultorio, portandolo ad una dimensione ambulatoriale, perdendo quella vocazione di luogo per servizi rivolti alle donne a 360 gradi”.

Leonardo Mancini