ARDEATINO – Dopo la fine dell’adozione dell’area di viale Londra del Parco di Tor Marancia da parte del CdQ Grotta Perfetta, anche il Parco di via Malfante ha visto la riconsegna delle chiavi da parte degli attivisti del CdQ Ardeatino-Tor Marancia.
LA RICONSEGNA DELLE CHIAVI
Nei giorni scorsi anche il CdQ Ardeatino-Tormarancia ha riconsegnato le chiavi di accesso al Parco Malfante: “L’11 di febbraio, giorno dell’inaugurazione, ci erano state date in consegna le chiavi dei due cancelli di accesso al parco – dichiara la Vicepresidente del CdQ Carmela Russo – per gestire l’apertura e la chiusura dello stesso in attesa di stipulare un patto di collaborazione anche con altre associazioni”. Purtroppo però, spiegano dal CdQ, “a distanza di cinque mesi, eravamo ancora in attesa di una chiamata da parte dell’autorità del nostro Municipio VIII”.
NESSUNA RISPOSTA
Alle dichiarazioni della Vicepresidente del CdQ fanno eco quelle del Presidente Franco Baroni, che aggiunge: “Siamo stati presi letteralmente in giro, era stato promesso un Parco gioiello ma di cui non ne abbiamo visto l’ombra. Siamo stati totalmente abbandonati dalle Istituzioni noi ci abbiamo messo l’impegno a 360 gradi nell’offrire un servizio ai residenti e stavamo progettando bellissime iniziative proprio per riportare vivacità al quartiere. Ci erano stati assicurati interventi di arricchimento dell’area (attrezzature per fitness all’aperto – Gazebo corredati di tavoli e panche per uso degli anziani) ma in sei mesi niente è stato fatto di tutto questo. È stato chiesto più volte lo sfalcio dell’erba e delle canne ricresciute vistosamente e ancora a tutt’oggi questa risulta totalmente abbandonata a differenza di altri parchi. A questo punto, continuano il Presidente e la Vicepresidente del CdQ, abbiamo ritenuto opportuno riconsegnare la gestione che ci avevano affidato”
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