Home Notizie Cronaca Roma

Rifiuti: Ciaccheri chiede l’esercito, levata di scudi del Pd in sostegno di Gualtieri

Ciaccheri (SCE): “Si metta in campo mezzi straordinari, financo l'esercito per riportare la normalità”. Tempesta-Angelucci (PD): “Roma ha bisogno di un servizio di raccolta dei rifiuti efficiente e non di iniziative dal sapore alemanniano”

ROMA – La situazione dei rifiuti nelle strade della Capitale peggiora sempre di più. Sono troppe le segnalazioni di disservizi, con accumuli di rifiuti attorno ai cassonetti, così tante da non avere abbastanza mezzi e personale per rispondere a tutte in tempi rapidi. Così ora dopo ora i cumuli aumentano, mentre a dare il colpo di grazia alla sopportazione dei romani ci pensa il caldo di questi ultimi giorni.

LA RICHIESTA DI CIACCHERI

Nella giornata di ieri il minisindaco del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri in una nota ha invocato l’intervento dell’Esercito per arginare l’emergenza: “Sto scrivendo al Sindaco Roberto Gualtieri rappresentando che la situazione dell’emergenza rifiuti in corso ha superato ogni limite. Gli interventi in campo non garantiscono il minimo sufficiente per pulizia e salubrità della città. L’emergenza richiede un salto di qualità immediato nelle risposte, ne va della salute e della dignità delle nostre comunità territoriali sottoposte a una situazione drammatica – afferma Ciaccheri – Si metta in campo mezzi straordinari, financo l’esercito per riportare la normalità a una città fiaccata da un momento climatico eccezionale che aggrava ancora di più l’impatto della mancata raccolta dei rifiuti sul territorio”.

Ads

IL PIANO STRAORDINARIO DI GUALTIERI

Una proposta, quella di Ciaccheri, che arriva a poche ore dall’annuncio di Gualtieri durante un’intervista a Rtl: “Entro una settimana – afferma il primo cittadino – l’emergenza determinata dall’incendio dell’impianto di trattamento di Malagrotta sarà superata. La città ha subito nelle scorse settimane l’effetto del rogo che ha distrutto il suo più grande impianto di trattamento imponendoci la ricerca di sbocchi alternativi temporanei: ora la situazione è migliorata e migliorerà ulteriormente nei prossimi giorni“. Un invito ad attendere quindi, per dare modo alle iniziative messe in campo dal Comune di entrare a regime. Un tempo che il Presidente dal Municipio VIII non sembra però voler aspettare.

LA REPLICA DEL PD ROMANO

Dopo la nota del Presidente Ciaccheri è arrivata immediata la levata di scudi del Pd romano, compatto nell’appoggiare il Sindaco Gualtieri e il suo piano per uscire dall’emergenza. Non serve l’esercito per risolvere la crisi secondo i Presidenti di municipio del Pd che in una nota “sostengono e partecipano con piena e totale fiducia al difficile lavoro portato avanti dal sindaco e dalla giunta per uscire in fretta dalla difficile situazione attuale, per elaborare il Piano rifiuti che porti alla realizzazione degli impianti necessari e accompagnare e stimolare il piano industriale di Ama che rilanci l’azienda e le consenta di assumere il ruolo che le compete nel processo di pulizia della città“. Per i consiglieri capitolini Valeria Baglio e Giammarco Palmieri, quella di Ciaccheri sarebbe “una proposta irricevibile, perché Roma sta iniziando con le sue gambe e le sue forze ad imboccare il percorso della normalità nella gestione dei rifiuti che produce. Il ricorso a misure emergenziali e straordinarie rappresenterebbe nei fatti il riconoscimento che intralciare il lavoro dell’amministrazione ha i suoi effetti”. Sono poi i consiglieri Pd in Campidoglio Giulia Tempesta e Mariano Angelucci a sostenere che “Il Presidente Amedeo Ciaccheri sbaglia. Roma ha bisogno di un servizio di raccolta dei rifiuti efficiente e non di iniziative dal sapore alemanniano che, invocando l’esercito, danno ai cittadini una sensazione di impotenza dell’amministrazione. Sono iniziative che lasciamo alla destra e a chi, in questi anni, ha amministrato la capitale soltanto con gli slogan“.

LeMa