Home Municipi Municipio VIII

San Paolo: immondizia e giochi distrutti, serve un intervento sul parco di via Villa Lucina

Voto unanime sul documento presentato da Fi per la riqualificazione dell'area verde all'angolo con via Giustiniano Imperatore

SAN PAOLO – Vetri rotti, bottiglie accumulate, immondizia ed escrementi di animali, è questa la condizione in cui versa l’area verde di via Villa Lucina all’angolo con via Giustiniano Imperatore. Il parchetto ha anche una recinzione, ma che evidentemente, vista la presenza di giacili di fortuna, non basta a tenere lontani quanti di notte cercano un riparo o puntano a vandalizzare le poche panchine rimaste o i giochi per bambini.

LA DENUNCIA – Questa situazione è stata oggetto di una Risoluzione presentata dai consiglieri di Fi, Simone Foglio e Andrea Baccarelli, al consiglio del Municipio VIII. Un documento votato quest’oggi all’unanimità dai consiglieri di maggioranza e opposizione, nonostante la giunta avesse dato un parere sfavorevole. Il testo del consigliere Foglio, impegna il presidente e gli assessorati competenti, ad impegnarsi per la sistemazione dei giochi per bambini e delle panchine divelte, oltre ad ottenere una pulizia e bonifica urgente dell’area verde. Ulteriore richiesta riguarda il posizionamento di cartelli informativi per dissuadere i padroni dei cani, molti dei quali di grossa taglia, a lasciarli scorrazzare senza guinzaglio all’interno della stessa area giochi.

Ads

IL COMMENTO – A margine della seduta del Consiglio municipale, il consigliere di Fi, Simone Foglio, ha commentato la votazione: “Sono soddisfatto dell’unanimità arrivata nonostante il parere negativo della Giunta. È evidente che i consiglieri si sono resi conto che lo stato in cui versa questo parco non è più accettabile – seguita il consigliere forzista – Speriamo che anche il Presidente Ciaccheri con i suoi assessori si attivino e comprendano che le richieste di riqualificazione arrivano dai cittadini e non hanno colore politico. Vigilerò affinché questo importante atto non faccia la fine di tanti documenti votati in Consiglio Municipale, ma stimoli invece gli interventi necessari”.

LeMa