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La Scuola Mazzacurati apre dopo oltre dieci anni di attesa

Il 12 settembre diventati fruibili i locali della scuola primaria e il 15 settembre quelli della scuola dell’infanzia

Tratto da Urlo n.204 settembre 2022

CORVIALE –Riaprire la scuola Mazzacurati era un obiettivo fondamentale del nostro programma. Grazie al lavoro comune degli Assessorati, dei Dipartimenti e del Municipio siamo riusciti a centrarlo in questo primo anno di consiliatura”, ha dichiarato il Presidente del Municipio XI, Gianluca Lanzi. I lavori, durati oltre un decennio, hanno interessato l’aspetto strutturale degli edifici, ma anche la parte interna ed esterna dell’intero plesso. “La riapertura della scuola e la restituzione alla comunità di questo edificio, riqualificato e migliorato, è una grande soddisfazione che vogliamo condividere e festeggiare presto con tutto il quartiere”, ha concluso Lanzi. Lunedì 12 settembre ha riaperto la parte della struttura dedicata alla scuola primaria e giovedì 15 settembre invece è stata la volta della scuola dell’infanzia.

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LAVORI INFINITI

La struttura scolastica, chiusa da oltre dieci anni, ha vissuto sulla propria pelle le infinite diatribe politiche delle varie amministrazioni comunali e municipali succedutesi negli anni. Fondi regionali persi e stop ripetuti dei cantieri hanno caratterizzato la storia di riqualificazione di questo importante presidio scolastico. Creando non pochi problemi alle famiglie di un quadrante di Roma, come quello di Corviale, Ponte Galeria e Piana del Sole, che tra le tante problematiche hanno visto anche un sensibile aumento della propria popolazione nel decennio appena trascorso. Tutto ciò ha costretto i residenti di queste zone a rivolgersi addirittura al Comune di Fiumicino e Fregene per iscrivere i propri figli a scuola. Tra l’altro, neanche l’emergenza Covid è riuscita a velocizzare il cantiere. “Con l’emergenza Covid e la mancanza di spazi dell’istituto Fratelli Cervi ci saremmo aspettati tutt’altra celerità”, dichiarano al nostro giornale dalla Lega, Daniele Catalano ed Enrico Nacca, capogruppo e consigliere in Municipio XI, Fabrizio Santori, consigliere comunale, e Tony Bruognolo, coordinatore, sempre della Lega, per la provincia di Roma. Le nuove esigenze dovute alle regole di distanziamento per il Covid, nel maggio del 2020, hanno anche costretto i cittadini del quartiere a presentare una diffida al Comune, per sollecitarne l’apertura.

LA RIAPERTURA

Esprimiamo soddisfazione nell’apprendere che dopo un’odissea infinita ha riaperto una parte della Mazzacurati e potrà ospitare i giovani alunni, il corpo docente e tutti i fruitori in sicurezza. Certo, il giubilo del Pd che per 10 anni ha governato la Regione e in parte il Municipio XI e il Comune proprio non lo capiamo”, sottolineano i leghisti Catalano, Nacca, Santori e Bruognolo. “Un obiettivo fondamentale, in attesa del suo completamento e piena fruibilità degli spazi, sul quale hanno lavorato molteplici Commissioni LL.PP durante le ultime tre consiliature municipali”, aggiunge il capogruppo di Fdi, Valerio Garipoli. La notizia dell’apertura di una parte dei locali rimane comunque un’ottima notizia per i tanti cittadini che ne hanno sentito la mancanza sia per problemi logistici che culturali. La scuola lavorerà infatti in sinergia con associazioni culturali e sportive del territorio e sarà collegata perciò alla piscina comunale, al campo da rugby, alla biblioteca e al consultorio. “Auspichiamo che questo sia solo il primo passaggio e che a breve si possa usufruire di tutto il plesso, per questo chiederemo una commissione trasparenza per avere delucidazioni sull’apertura totale della scuola”, concludono dalla Lega. Garantire luoghi sicuri, funzionali e competitivi per i ragazzi del territorio è fondamentale, ci tiene a sottolineare Valerio Garipoli: “Un edificio riqualificato e migliorato in ogni aspetto è un tassello importante per far crescere la comunità e per costruire un’opportunità contro l’abbandono scolastico”, conclude. Il Municipio XI ha dato anche l’opportunità alle famiglie che non avevano partecipato al precedente bando, di ottenere un posto presentando domanda anche fuori termine massimo fino ad esaurimento dei posti.

Giancarlo Pini