VILLA BONELLI – È partita in questi giorni l’installazione delle nuove strutture destinate ai più piccoli all’interno dell’area verde di Villa Bonelli. Ad alcuni mesi dalla rimozione dei vecchi giochi, finalmente i bambini potranno tornare a divertirsi con un nuovo parco giochi in piena sicurezza.
LA RIMOZIONE DEI VECCHI GIOCHI
A darne notizia è il Presidente del Municipio XI, Gianluca Lanzi, che ha anche ripercorso le motivazioni alla base della rimozione delle vecchie strutture: “Nei mesi scorsi il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, competente nella gestione dell’intero parco, ha riscontrato che la principale attrazione dell’area giochi era danneggiata e rappresentava una fonte di pericolo per i bambini e, pertanto, ha dovuto rimuoverla”.
LE COMPETENZE
Naturalmente al momento della rimozione dei vecchi giochi non sono mancate le critiche rivolte al Municipio XI che ha la sua sede all’interno della Villa, a pochi passi da questo parco giochi. Nonostante questo la realtà amministrativa dei fatti è molto diversa da quanto potrebbe sembrare. A spiegarlo è sempre il minisindaco Lanzi: “Il Municipio, pur avendo all’interno di questo parco una delle proprie sedi, non è competente per quanto riguarda la cura e la manutenzione dello stesso (solo per fare alcuni esempi, non ci occupiamo della pulizia dei percorsi, sfalcio delle aiuole, potature degli alberi, illuminazione, gestione delle fontane, ecc.). – e ancora – Consapevole dell’importanza che riveste l’area giochi di Villa Bonelli, per superare la rigida applicazione delle competenze che avrebbe portato a una soluzione in tempi lunghissimi, fin da subito ho richiesto al Dipartimento di autorizzarci in via del tutto straordinaria a intervenire utilizzando le nostre risorse economiche.
L’ITER PER L’INTERVENTO
Con l’interessamento diretto del Municipio XI, e la richiesta di agire autonomamente, l’iter si è sicuramente snellito, anche se una volta rilasciata l’autorizzazione, dato che l’area è sottoposta a vincolo, la Direzione Tecnica del Municipio ha dovuto richiedere e ottenere il nulla osta della Sovrintendenza capitolina e della Soprintendenza speciale di Roma (Ministero della cultura). “Solo dopo questo iter amministrativo è stato possibile avviare la fornitura e giungere in questi giorni a iniziare il montaggio – spiega Lanzi – Al di là di questo intervento molto atteso dalle famiglie, c’è ancora tanto da fare per migliorare Villa Bonelli. Per questo il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale ha progettato un intervento di riqualificazione complessiva con un investimento di 2 milioni di euro, che mi auguro possa partire nei primi mesi del prossimo anno”.
LeMa
