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Mercato San Giovanni di Dio: stralciati per la seconda volta i fondi per il restyling

Potrebbero rientrare in bilancio con la manovra di fine anno, ma intanto le opposizioni sono sul piede di guerra

MONTEVERDE – Ancora una volta ci troviamo a parlare di una possibile battuta d’arresto per il progetto di riqualificazione del Mercato di Piazza San Giovanni di Dio a Monteverde. I fondi per la sua realizzazione (circa 5milioni di euro) infatti sono stati stralciati dall’assestamento di Bilancio di Roma Capitale che in questi giorni è in discussione in Aula Giulio Cesare.

LA RIPROGRAMMAZIONE DEI FONDI

Stando a quanto riferito dal Comune di Roma si tratterebbe di un passaggio tecnico. Infatti, Assicurano dal Campidoglio, i fondi saranno stanziati nuovamente nella manovra di fine anno. Una procedura non nuova, che già in passato aveva portato allo stralcio e al nuovo stanziamento di fondi proprio per quest’opera. Certo è che con i fondi nuovamente stanziati lo scorso febbraio, la progettazione definitiva al vaglio assieme al piano per lo spostamento degli operatori in sede provvisoria, il Municipio XII ad aprile aveva parlato di una messa a bando entro la fine del 2023 che, al momento, potrebbe slittare.

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LE CRITICHE

Naturalmente questo stralcio dei fondi ha innescato diverse polemiche. Per prima è la capogruppo del M5s in Campidoglio, Linda Meleo, a parlare di questa vicenda e di altre che hanno portato tagli e stralci: “Questo assestamento di bilancio è lo specchio della situazione in cui versa l’attuale amministrazione: stralci, ritardi e incapacità di programmazione, nonostante un ammontare di risorse mai visto prima e generosi poteri commissariali”. Le hanno fatto eco il vicepresidente della Commissione Ambiente e consigliere capitolino M5s Daniele Diaco e i consiglieri M5s al Municipio XII Alessandro Galletti e Lorenzo Di Russo: “Il Campidoglio rinvia di fatto la riqualificazione di uno dei più grandi mercati all’aperto della Capitale che l’Amministrazione Raggi aveva aggiudicato, nell’ambito di un concorso di progettazione, a un team di architetti nel 2020 – affermano – Un vero e proprio oltraggio nei confronti di chi è costretto a operare in una struttura fatiscente e, ovviamente, di tutti coloro che la frequentano con cadenza quotidiana”. Anche dalla Lega si punta il dito contro la decisione dell’Amministrazione Gualtieri: “Per il secondo anno consecutivo il sindaco Gualtieri ritiene non strategico e non prioritario l’intervento di riqualificazione del mercato di piazza San Giovanni di Dio, nel Municipio XII – affermano Fabrizio Santori e Giovanni Picone, capigruppo della Lega rispettivamente in Assemblea Capitolina e al Municipio XII – Siamo costretti a denunciare anche i vuoti proclami del duo Gualtieri-Tomassetti. Sindaco e Presidente del Municipio, supportati anche da alcuni consiglieri capitolini, avevano promesso che la gara sarebbe stata messa a bando entro il 2022. Invece siamo a luglio 2023 e i fondi inizialmente messi a disposizione non ci sono più. Siamo curiosi ora di ascoltare quale altra frottola ci racconterà il Partito Democratico su questa vicenda, i cui contorni sono ormai imbarazzanti e vergognosi. L’ennesima presa in giro che residenti e commercianti non meritavano”.

Redazione