Tratto da Urlo n.205 ottobre 2022
MONTEVERDE – A quasi un anno dall’inizio dei lavori su via Ramazzini e via Virginia Agnelli i cittadini attendono ancora la loro conclusione, nonostante il progetto prevedesse il completamento e la chiusura dei cantieri entro sei mesi. Infatti, se in seguito ai lavori via Bernardino Ramazzini, l’importante arteria che taglia Monteverde collegando i Colli Portuensi con il San Camillo, è stata quasi totalmente riqualificata, via Virginia Agnelli, che sarebbe la sua prosecuzione naturale, vede da tempo un blocco dei lavori perché, a quanto pare, i fondi non sono stati sufficienti.
IL PUNTO SUI LAVORI
A fare il punto sullo stato dell’arte è il Presidente del XII Municipio Elio Tomassetti, che spiega: “Su via Ramazzini i lavori sono ripresi e si concluderanno definitivamente a novembre, con relativo collaudo. Sul cantiere di via Agnelli, invece, è stata prestata particolare attenzione da parte dell’attuale maggioranza una volta insediata”. È sempre il minisindaco a ripercorre le tappe di questo intervento: “Il cantiere, che doveva essere avviato nel 2019, è stato prorogato circa sei volte fino al 2021, quindi la prima cosa che abbiamo dovuto necessariamente fare è stato rimettere insieme tutte le pratiche relative alla procedura amministrativa, per consentire di velocizzare la sua ripartenza, dato che la ditta incaricata ad oggi non sta lavorando. Inoltre stiamo provvedendo a nominare il nuovo direttore dei lavori perchè il precedente non è più in carica da tempo. In seguito sarà possibile riavviare il tutto. Noi prevediamo la ripresa del cantiere non più tardi del prossimo novembre”.
PER L’OPPOSIZIONE CI SONO STATI TROPPI RITARDI
Naturalmente con i ritardi dei lavori non potevano mancare le critiche da parte delle forze d’opposizione indirizzate all’attuale maggioranza municipale. In primis è il consigliere del M5S, ex assessore nella passata Giunta, Alessandro Galletti: “Un anno di immobilismo totale da parte dell’amministrazione che sta dimostrando di non essere in grado né di portare avanti i progetti già esistenti né di presentarne di nuovi al Consiglio – ha commentato Galletti – Per quanto riguarda i lavori di via Agnelli poi, mi sembra eccessiva la richiesta di reperire nuovi fondi rispetto a quelli che erano stati stanziati. Mi domando piuttosto perché si sia deciso di non realizzare i posti auto nello spazio centrale come da progetto approvato nel 2017 e di montare i vecchi cigli sui marciapiedi invece che sostituirli con i nuovi. Insomma, ritengo l’operato di questo primo periodo dell’amministrazione Gualtieri assolutamente inefficiente”. La denuncia d’inefficienza è condivisa anche dal capogruppo locale del carroccio, Giovanni Picone, che si trova a confermare la sua posizione, più volte espressa nel passato riguardo a questi interventi: “Questo ingente investimento, così come in tempi non sospetti già avevamo annunciato, si è rivelato dannoso per la viabilità e inutile per il quartiere – afferma annunciando di voler approfondire le carte – Le tempistiche di realizzo sono state davvero lunghe e la questione inerente l’aderenza alle progettualità iniziali sarà da continuare ad analizzare bene nella Commissione Trasparenza”.
Marta Dolfi
