ROMA – Con l’allerta meteo gialla lanciata nella giornata di ieri per il 28 novembre (della durata di 24-30 ore) è arrivata anche l’ordinanza del Sindaco Gualtieri per la chiusura dei cimiteri e il divieto di attività ludiche nei parchi e nelle ville cittadine.
LE STRADE CHIUSE
Con l’ordinanza Gualtieri ha chiuso anche il transito ad alcune strade. In particolare via di Castelfusano, via dei Pescatori e via della Villa di Plinio nel X Municipio, mentre nel Municipio XII via Federico Ozanam, a poca distanza da via di Donna Olimpia, dove sabato scorso ha perso la vita una donna di 82 schiacciata da un albero caduto. Infine in Municipio XV l’ordinanza, che sarà in vigore fino alla fine dell’emergenza meteo, prevede la chiusura di via di Santa Cornelia.
LE INDICAZIONI DELLA PROTEZIONE CIVILE
Il dipartimento della Protezione Civile di Roma Capitale ha anche pubblicato un vademecum sui comportamenti da tenere durante l’emergenza meteo, in particolare in caso di forte vento. Tra le indicazioni si consiglia di evitare, se possibile, di sostare all’aperto, specie nelle zone maggiormente esposte al vento rimanere in una posizione riparata, evitando così l’eventuale caduta di oggetti quali pali e cartelloni stradali, ma anche tendaggi, persiane, tegole, vasi e antenne. Inoltre serve fare attenzione alle strutture mobili, come tendoni, gazebo, impalcature, strutture espositive o commerciali temporanee che potrebbero non tenere in caso di forti raffiche di vento, oltre a fissare su davanzali e balconi gli oggetti esposti. È poi consigliato evitare l’attraversamento e la sosta nelle aree verdi e nei parchi per il possibile verificarsi di rotture di rami, anche di grandi dimensioni, o cadute di alberi che potrebbero colpire le persone o intralciare le strade, creando un serio pericolo anche per i motociclisti e gli automobilisti. Bisogna poi prestare cautela alla guida di automobili e motoveicoli, al fine di evitare possibili sbandamenti a causa delle raffiche di vento e particolare attenzione alle zone costiere e ai litorali, evitando di sostare su pontili e moli.
Redazione
