ROMA – Il 23 settembre scorso è stato finalmente affidato il bando per la manutenzioni orizzontale del verde nella Capitale. Un costo di 48 milioni di euro per interventi di sfalcio e bonifica vegetazionale per tre anni. Ora sta per concludersi anche la procedura per l’affidamento della gara europea da 60 milioni di euro per la manutenzione degli alberi. Un annuncio atteso da tempo, anche perché i due bandi, vennero chiusi nell’ottobre del 2019. “Per la prima volta in questa città investiamo somme mai viste per la manutenzione del verde e lo facciamo dopo lo scempio causato in questo settore da Mafia Capitale – ha commentat l’assessora al Verde, Laura Fiorini – Abbiamo iniziato con 12,5 milioni impiegati per il monitoraggio di circa 82mila alberi, per gli sfalci (4 milioni) e per le potature (5 milioni), che stiamo eseguendo. Ora proseguiamo con oltre 100 milioni per garantire interventi costanti, programmati e trasparenti”.
LE CARATTERISTICHE DELL’ACCORDO
Al momento, fanno sapere dal Campidoglio, la Commissione sarebbe al lavoro per valutare le offerte relative all’accordo quadro triennale, in 8 lotti, per gli interventi di potatura su circa 165 mila alberi nelle strade e nelle aree verdi (incluse Villa Borghese, Villa Ada, Villa Pamphilj e Castelfusano) il cui inizio è previsto per novembre. Inoltre, sempre stando all’annuncio diramato dal Comune, starebbero per riprendere le potature programmate nelle vie e nei parchi, dopo la pausa dei mesi caldi nel rispetto del ciclo vegetazionale delle piante. “Voglio sottolineare che, al contrario di quanto avveniva in passato, oggi interveniamo con grandi gare europee per affidare ad aziende specializzate un servizio essenziale e strategico – seguita l’assessora capitolina – A fronte della complessità di queste procedure otteniamo la garanzia della trasparenza nella spesa pubblica e di una maggiore tutela del patrimonio ambientale”.
I DANNI DEL MALTEMPO
Naturalmente l’annuncio di questi interventi non poteva arrivare in un momento peggiore, con la Capitale colpita in queste ultime ore da forti piogge e allagamenti: “Ricordo che a causa dei cambiamenti climatici in corso, negli ultimi 7 anni, la città è stata colpita da 30 eventi atmosferici estremi a seguito dei quali perdura in tutta la regione lo stato di emergenza – conclude Laura Fiorini – Eventi sempre più frequenti si susseguono in tutta Italia e richiedono un piano straordinario che a Roma stiamo attuando”. Riguardo ai danni causati dal maltempo di questi giorni dal Campidoglio fanno sapere che stanno proseguendo le operazioni di messa in sicurezza delle strade da parte del Servizio Giardini del Dipartimento Tutela Ambientale. Da venerdì pomeriggio cinque squadre del Centro Emergenza Verde (C.E.V.), coordinate dai tecnici dipartimentali, hanno operato in tutta la città effettuando circa 130 interventi.
Red
