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Tevere Day 2020: pronta la candidatura a Patrimonio dell’Umanità

ROMA – Il Salone Mondiale Città e Siti UNESCO, World Tourism Event, si è aperto oggi a Roma, nella cornice dello spazio WEGIL. Si tratta del primo grande appuntamento in presenza dedicato al turismo, che si svolge nel periodo emergenziale. Nella sua giornata inaugurale è stata lanciata la nuova edizione del Tevere Day, e la candidatura del tratto laziale del Tevere a patrimonio dell’umanità. All’iniziativa hanno partecipato il sottosegretario all’Ambiente, Roberto Morassut, il delegato della Sindaca per la riqualificazione del Tevere, Silvano Simoni, e il Presidente del Tevere Day, Alberto Acciari.

IL PRIMO TEVERE DAY

“Negli ultimi anni si è finalmente riaccesa l’attenzione dei cittadini e delle Istituzioni sul fiume Tevere, inteso come risorsa naturalistica, ambientale, paesaggistica, culturale, turistica, sportiva e ricreativa – spiegano gli organizzatori – L’annuncio della candidatura, fatta dall’Associazione Tevere Day e condivisa nelle finalità dalla Regione Lazio, tesaurizza e amplifica l’impegno di tantissime Associazioni di cittadini ed Enti che da anni svolgono un lavoro esemplare sul Tevere, tra cui Agenda Tevere, la Discesa Internazionale del Tevere (DIT), Tevereterno, l’Autorità Distrettuale per il Bacino Centrale, l’Associazione Isola Tiberina, i Circoli remieri storici”. Il primo Tevere Day è stato pensato il 27 ottobre dello scorso anno proprio con l’obiettivo di unire tutte le realtà che lavorano su questo tratto di fiume. In quell’occasione vennero organizzati, da 62 enti e associazioni, ben 75 appuntamenti che hanno animato le sponde del fiume, coinvolgendo oltre 30mila cittadini e turisti.

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IL TEVERE DAY 2020

Il 4 ottobre prossimo si svolgerà la seconda edizione del TEVERE DAY. Per oltre 8km, le sponde del Tevere diventeranno il teatro a cielo aperto dell’amore dei cittadini per il loro fiume, della loro operosità sociale, della voglia di ripartire, con l’obiettivo di coinvolgere la comunità sull’esigenza di tutelare un patrimonio immenso quale quello del Tevere. Una giornata di impegno, e di festa, a cui hanno aderito 67 fra associazioni, enti, federazioni, per mettere in risalto i tanti luoghi della cultura, i tanti siti che si snodano lungo il corso del fiume. “Il progetto Tevere Day non è un progetto calato dall’alto, è un progetto voluto dai cittadini per i cittadini, che vuole esaltare tutte le componenti sociali, sportive, culturali del fiume – spiega Alberto Acciari, Presidente Associazione Tevere Day – Perché le Associazioni, le Federazioni, gli Enti che hanno aderito, e quelle che vi partecipano, vogliono dimostrare, attraverso testimonianze ed esempi, la sua grandiosità e la sua attualità, e che il Tevere è un meraviglioso contenitore, un Parco, una risorsa turistica inestimabile, un Patrimonio. La candidatura del fiume a Patrimonio Unesco, ci spinge a impegnarci ancora di più, con il sostegno delle Istituzioni”.

IL PROGRAMMA

Tante le iniziative in programma per il Tevere Day di quest’anno. Da quelle ambientali, con Marevivo o con la Regione e i Parchi Regionali che dedicano la giornata al fiume, dall’Orto Botanico, all’iniziativa Clean Up di pulizia delle acque e delle sponde in accordo con AMA. Centrali anche le iniziative archeologiche, dall’apertura dei meravigliosi scavi di Emporium a Testaccio condotti dalla Sovrintendenza nazionale, alle Cripte sotto l’Ospedale Fatebenefratelli curate dalla Confraternita Sacconi Rossi, fino ai locali del vecchio Ospedale Israelita e della vecchia Sinagoga. Naturalmente non mancano gli appuntamenti con la fotografia e con il cinema, con la mostra “Oltre il Fiume” realizzata da Photo Tales, e la presentazione del libro “Tevere Nostrum” di Erasmo d’Angelis. Oltre alle passeggiate cine- letterarie di Roma Slow Tour per mettere in mostra come il Tevere sia stato immortalato dal cinema e dalla letteratura. Passeggiate immerse nella storia con il Touring Club, e anche tanto sport con le esibizioni dei campioni di skate e pattini a rotelle, i corsi di calcio, canottaggio, paddle e minitennis, e ancora tiro alla fune, yoga, pilates, fitness, discese in canoa, rafting, canottaggio, bici e bocce.

RIPENSARE IL RAPPORTO CON IL TEVERE

Il Tevere merita di essere vissuto così come lo sono i fiumi delle grandi capitali europee, così come richiamato anche dal sottosegretario all’Ambiente, Roberto Morassut: “Il Tevere, che negli anni abbiamo dimenticato e soffocato con una forte azione antropica, vive e anima ancora lo spirito della città eterna. Trattarlo con delicatezza significa liberarlo dall’azione urbanistica che negli anni lo ha costretto ed ha generato una frattura tra il fiume e i suoi romani. Il Tevere è una delle grandi questioni che riguardano la nostra città e l’obiettivo è restituirgli il valore storico e culturale che gli spetta. È una questione politica. Dobbiamo alzare lo sguardo, con una visione strategica e di prospettiva ed un piano regolatore che sappia integrarne tutte le potenzialità”. Dalla Regione è Alessandra Sartore, Assessore alla Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio, a parlare del lavoro messo in atto per la “riqualificazione del Tevere, sia con risorse del bilancio sia con accordi con soggetti pubblici e privati, associazioni ed enti, mossi dalla stessa convinzione, che sia uno dei fiumi più importanti del mondo, per la storia che scorre lungo le sue sponde, per le sue potenzialità, poco sfruttate e valorizzate fino ad oggi”.

Red