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Parco di via Cesarini-Ballarin: la raccolta firme online per proteggere i giochi

I residenti e attivisti dell’associazione Amici del parco V11 EUR ONLUS rispondono con una lettera aperta alle richieste arrivate nelle scorse settimane per la rimozione dei giochi destinati ai bambini

MUNICIPIO VIII – Dopo aver pubblicato il 22 agosto scorso una lettera di alcuni residenti della zona di Cesarini-Ballarin, diamo ora spazio alla risposta preparata dell’associazione Amici del parco V11 EUR ONLUS che da tempo si occupa della manutenzione dell’area verde.

 

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Risposta alla lettera aperta “Criticità dell’area ludica tra via R. Cesarini 30/101 e viale A. Ballarin 110/170 – Municipio VIII” del GG settembre 2023

“Gentili condomini e avventori dell’area verde ludica pubblica “V11” tra via Cesarini e viale Aldo Ballarin 110/170,
risulta necessario fare chiarezza sulla proposta, da parte di un numero esiguo di cittadini, di rimuovere i giochi per bambini presenti dall’anno 2015 nell’area verde pubblica attrezzata “V11” (nel prosieguo denominata “parco V11” per semplicità). Questi giochi (alcuni dei quali inclusivi) furono inaugurati il 12 dic. 2015 alla presenza delle massime autorità del Municipio VIII, vennero inseriti nella lista delle aree ludiche sul sito del Comune di Roma, e furono dedicati ad una bambina su carrozzina morta per una malattia incurabile nel 2015.
Ora, per meglio inquadrare la problematica, ripercorriamo assieme gli ultimi anni di vita del parco V11. Dieci anni fa il Comune di Roma decise di ridurre gradualmente la frequenza degli sfalci dell’erba nel parco V11 fino ad annullarli nel giro di un paio d’anni. Risultato: il parco non era più praticabile (non si poteva nemmeno giocare a calcio), era pericoloso (vi erano tombini scoperti, siringhe, tondini di metallo abbandonati); inoltre, era esposto al rischio di incendi a causa della fitta sterpaglia che si creava nel periodo estivo. Per questi motivi, alcuni abitanti del quartiere decisero di non stare a subire passivamente questo stato di degrado e pericolo, perciò unirono le loro forze, dedicando il loro tempo e denaro, e iniziarono a pulire, sistemare e sfalciare regolarmente il parco V11 e gli arredi urbani in esso presenti. Nonostante un esposto nominativo alla Polizia in cui si accusavano i volontari di avere reso la vita del quartiere invivibile a causa dell’eccessiva frequentazione da parte di bambini, ragazzi e famiglie, tutte le attività di cura del parco continuarono nel pieno rispetto delle normative (leggasi autorizzazione agli sfalci e agli svuotamenti dei cestini da parte del Dip.to ambiente, stipula dell’assicurazione, ecc.).

Nel 2015, considerato che nel quartiere non esisteva nessuna area giochi praticabile per bambini, i volontari decisero di partecipare al bando “ACEA per Roma” proponendo l’installazione di un’area giochi inclusiva. Il progetto risultò tra quelli vincitori e permise di realizzare l’unica vera area giochi del quartiere.
Successivamente gli “amici del parco V11 EUR”, costituitisi in una ONLUS, riuscirono a beneficiare di altre sovvenzioni pubbliche, installando anche dei lampioni fotovoltaici per schiarire le aree notturne più scure rendendole più sicure. Pochi mesi fa fu installata anche una fontanella.
Ovviamente, in tutti questi anni, gli “amici del parco V11” hanno autonomamente sempre garantito, grazie a dedizione, donazioni e sovvenzioni, una decina di sfalci dell’erba all’anno e gli svuotamenti regolari dei cestini dei rifiuti del parco V11, cosa che non avviene in molti parchi di Roma.
Grazie a questi interventi, negli ultimi anni il parco V11 è risultato tra quelli più frequentati del quartiere anche in virtù della scarsità di aree giochi nella zona, della pulizia della stessa, della vicinanza alla scuola e della disponibilità di parcheggi.
È chiaro che la fruibilità del parco ha anche fatto aumentare il numero di feste di compleanno festeggiate al suo interno creando un maggior rumore in alcune occasioni. Analogamente il parco è diventato un luogo di ritrovo per i ragazzi del quartiere ed un’area di passeggio per molti conduttori dei cani. Per questo motivo gli “amici del parco V11” hanno già proposto alla pubblica amministrazione l’affissione di un regolamento di utilizzo del parco e maggiori controlli da parte della vicinissima Polizia municipale al fine di fare rispettare la quiete pubblica dopo pranzo e di sera.
Allo stesso tempo gli amici del parco V11 sono fermamente convinti che:
• la rimozione dei giochi sia una chiara violazione del diritto al gioco per tutti i bambini, soprattutto in una città come Roma che soffre di una forte scarsità di aree gioco decorose e funzionali;
• l’eventuale recinzione dei giochi o spostamento in un’altra area, sia una manovra inutile (in quanto i ragazzi si ritroverebbero comunque la sera sulle panchine a fianco ai giochi) nonché dispendiosa in un periodo di crisi economica.
Per questi ed altri motivi gli “amici del parco V11” invitano tutti gli avventori del parco a sottoscrive la raccolta firme per NON rimuovere i giochi (anche on line gratuitamente a questo link https://chng.it/Q5TDzMm764) e restano aperti ad un dialogo costruttivo con tutti gli avventori del parco (inclusi gli oppositori dei giochi).

Firmato
Alessandro Concari (Presidente dell’associazione Amici del parco V11 EUR ONLUS)
Gregorio Carta
Paola Perfetti.
Cristina Petrosillo
Hassan Rahimi
Francesca Romana Camillò
Cristina Solaro
Francesca Borni

e residenti dei supercondominio Cesarini 30-101 e Ballarin 110/170”
 

Continuate ad inviare le vostre segnalazioni a lettori@urloweb.com oppure tramite WhatsApp al numero 3285381821

Redazione