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Piu’ libri piu’ liberi, torna la fiera della piccola e media editoria

È in corso l’ottava edizione della Fiera della piccola e media editoria, l’occasione per conoscere meglio la realtà delle case editrici nostrane e tirare le somme dell’industria libraria, con uno sguardo alle nuove tecnologie.

Dal 4 Dicembre il Palazzo dei Congressi dell’Eur si è animato di un flusso ininterrotto e colorato di persone, tutte accorse per prendere parte alla nuova edizione della Fiera che puntualmente sembra smentire ogni ipotesi fatalista sulla condizione del mercato del libro in Italia.

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Quest’anno sono 409 le case editrici che espongono, 147 in più rispetto alla prima edizione del 2002, un crescendo accompagnato negli anni anche dal notevole aumento dei visitatori, che nella precedente edizione sono stati più di 52000. Solo qualche cifra per testimoniare il richiamo che nonostante tutto il libro esercita nell’immaginario collettivo degli italiani, che alimentano un mercato sofferente rispetto al trend degli ultimi anni (un calo delle vendite nel 2008 del 3%) ma in grado di attestarsi sui 3,5 miliardi di fatturato.

Quest’anno si incontreranno come sempre le quattro parti interessate dal mercato librario, scrittori  lettori, editori e librai, in un susseguirsi di dibattiti, presentazioni, laboratori e iniziative di ogni genere, tese a vivificare l’interesse dei fruitori finali verso l’ideazione, creazione e commercializzazione del libro e sarà offerta l’opportunità agli addetti del settore di incontrarsi con i colleghi per discutere dei temi che interessano l’editoria attualmente: calo occupazionale, inserimento nei mercati esteri, nuove tecnologie. In particolare la fiera offre diversi percorsi da seguire, per indirizzare il proprio interesse verso un genere o settore specifico e per non perdere nessuno degli incontri previsti con gli autori. Ovviamente la narrativa italiana è centrale ma molta attenzione è stata dedicata a quella straniera, è stata confermata infatti la collaborazione con l’Istituto Italo Latino Americano che cura lo spazio “America Latina Tierra de Libros” e gli incontri con gli intellettuali sud americani per commemorare i duecento anni dall’indipendenza dei loro Paesi. Per la poesia non manca spazio, come per i classici. Diverse aree tematiche fanno da trait d’union tra le varie iniziative: “migrazioni”, “società”, “legalità e storia”, “per vivere meglio”, “.Aiutano anche i libri”, “Roma” e “spettacolo e musica”, argomenti che animeranno incontri, dibattiti e letture pubbliche. Grande spazio è dedicato ai bambini, dai 3 anni in su e ai ragazzi, con “Più libri junior, storie per attraversare i muri”, un progetto che ha coinvolto i più piccoli sul tema del “muro”, simbolo per eccellenza della divisione e della conflittualità, necessaria realtà con cui confrontarsi nell’anno del ventennale della caduta del muro di Merlino. Verranno esposte le creazioni più meritevoli di ragazzi di età compresa fra i 9 e i 14 anni. Biblioteche di Roma si impegna su un altro versante, la favola, coinvolgendo i giovani lettori nella riscoperta del genere attraverso l’omaggio a Gianni Rodari. È stato confermato anche il Digital cafè, lo spazio della fiera curato da “Più Blog” e che in diverse giornate a tema scandaglierà la diffusione della cultura nell’era del digitale, in quest’occasione in contatto costante con gli utenti del web tramite un canale video in streaming sul sito della Rai. Si affronteranno i temi della musica nell’era del web, dell’arte digitale, dei social networks e degli eBooks. Proprio su questo versante si innesta la novità Dell’ottava edizione della Fiera. All’ eBook è stato dedicato un apposito spazio, dove i visitatori potranno toccare con mano per la prima volta in Italia i supporti che stentano a diffondersi nel nostro Paese ma che rappresentano una risorsa importante verso cui anche le case editrici hanno rivolto la loro attenzione. Diverse case di produzione e diffusione introdurranno anche praticamente al mondo dei libro elettronico, che nella sua dimensione minima è in grado di raccogliere più di mille libri. Radio3 curerà nuovamente uno spazio della fiera attraverso gli autori del programma “Fahrenheit” ospitando diversi incontri. Inoltre la musica animerà direttamente il grande spazio espositivo, ospiti del programma saranno i Brown & Leaves, i Radio Dervish e a conclusione della manifestazione Maria Pia De Vito.

Il carnet degli incontri è ricchissimo, con iniziative che partono dall’apertura dei cancelli alla fine della giornata. Giancarlo De Cataldo (magistrato e autore di “Romanzo criminale”) il 6 Dicembre traccerà una “storia della paura” nell’ultimo decennio, il giorno dopo sarà la volta del filosofo Gianni Vattimo, con un incontro sul rapporto tra speranza e incertezza e l’8 Dicembre sarà l’economista Tito Boeri ad occuparsi della crisi finanziaria e a proporre la sua ricetta per l’uscita da questa fase storica.. Andrea Camilleri si riscopre scrittore per ragazzi e presenta il suo volume “1989: dieci storie per attraversare i muri”, Anna Maria Sciascia, figlia di Leonardo presenterà l’analisi della vita privata di uno scrittore con il suo “Il gioco dei padri”, nel quale si viene formando un ritratto inedito del padre e di Luigi Pirandello. La mafia e in particolare l’ecomafia saranno al centro della presentazione di “La ferita ” , antologia di racconti di giovani autori partenopei, tra cui Roberto Saviano, prevista per il 6 Dicembre. Con Dacia Maraini e Pietro Grasso previsto per il giorno successivo un incontro su “mafia e legalità”. Franco Ferrarotti, uno dei massimi sociologi italiani, si concentrerà lo stesso giorno sulla migrazione e la nostra società mentre Walter Veltroni e Gianni Minà prenderanno parte alla presentazione del libro “Carte false”, inchiesta sulla morte ancora avvolta dall’ombra di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Da segnalare anche il dibattito curato da Medici senza frontiere sulle crisi umanitarie dimenticate dai media. Infine segnaliamo la lezione del 7 Dicembre su editoria e scrittura tenuta da Tullio De Mauro, docente di linguistica ed ex ministro. Il programma completo degli incontri è consultabile sul sito http://www.piulibripiuliberi.it/.

Qualche informazione pratica per finire. La fiera è attiva dalle 10 alle 21 e il costo dei biglietti è di 6 euro. I ragazzi tra i 15 e i 18 anni e gli over 65 possono usufruire del ridotto, a soli 3 euro. Il biglietto è gratuito per i ragazzi fino a 14 anni e per i visitatori professionali e il 7 Dicembre l’ingresso è libero anche per gli studenti universitari. Inoltre i possessori di tessera CRAL, Cartagiovani, tessera Bibliocard e biglietto Metrebus obliterato pagano 4 euro per l’ingresso.

A tal proposito è da segnalare un’iniziativa Atac, che garantirà per tutta la durata della fiera un servizio navetta gratuito che collegherà il Palazzo dei Congressi alla fermata della Metro Eur Fermi.

Stefano Cangiano