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Roma: pronto un sit-in contro il termovalorizzatore a Santa Palomba

L’iniziativa lanciata dal Comitato no inceneritore a Santa Palomba è prevista per il 15 settembre in occasione della giornata globale per il clima

ROMA – “Il Clima non ammette inceneritori”, con questa frase gli attivisti del Comitato no inceneritore Santa palomba annunciano l’iniziativa lanciata per il 15 settembre in occasione della giornata globale per il clima. A partire dalle ore 10.00 il Comitato terrà un sit-in davanti al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica in viale Cristoforo Colombo 44. In attesa del prossimo 30 novembre quando il Consiglio di Stato terrà l’udienza di merito sul ricorso presentato da cittadini, comitati e associazioni, si moltiplicano le iniziative per tenere alta l’attenzione sulla vicenda.

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LA PROTESTA

Nell’ambito della giornata globale di azione per il clima di venerdì 15 settembre dalle 10.00 il Comitato No Inceneritore a Santa palomba terrà un sit-in davanti al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica in viale Cristoforo Colombo 44. “Il Sit-in di sensibilizzazione sul tema, che abbiamo deciso di tenere proprio davanti al “Climate Clock”, vuole rendere palese come il clima non ammetta inceneritori – spiegano gli organizzatori – Tra gli obiettivi che la nostra azione si propone c’è quello di dimostrare al Ministro dell’Ambiente Gilberto Picchetto Frattin come l’affermazione che dà il titolo alla nostra iniziativa del 15 settembre si attagli perfettamente al “caso Roma” dove il Commissario di governo Roberto Gualtieri ha deciso di realizzare un inceneritore che brucerà 600 mila tonnellate di rifiuti indifferenziati ogni anno per i prossimi 25-30 anni, fino al 2050, anno della neutralità climatica”.

IL FLASH MOB

Durante il sit-in è prevista la realizzazione di un flash mob tra le ore 12.30 e le 13.00 che renderà i partecipanti protagonisti in prima persona del primo corto metraggio che il Comitato ha intenzione di realizzare. “Una mattinata, quella del 15 settembre, fatta di impegno per il clima anche a Roma dove la creatività animerà la nostra lotta contro l’inceneritore di Gualtieri”.

Redazione