DECIMA – Un atto vandalico non basta a fermare una comunità scolastica attiva e determinata. È questa la lezione che si può imparare dalla grande mobilitazione che ha “travolto” la scuola Matteo Ricci nel quartiere di Decima dopo che l’installazione realizzata dagli studenti per le celebrazioni del 25 novembre era stata vandalizzata.
Un grande “NO” alla violenza contro le donne realizzato con i nomi delle 105 vittime di femminicidio di quest’anno, che nei giorni scorsi è stata distrutta assieme al ciclamino rosso che era stato piantato proprio in occasione del 25 novembre.
Nella mattinata di ieri infatti la scuola ha fatto sapere che l’atrio della Matteo Ricci si è riempito di ciclamini rossi che i genitori e gli alunni hanno donato in segno di solidarietà.
“Molte le scuole del territorio che hanno espresso la loro vicinanza così come hanno fatto le Istituzioni municipali e comunali attraverso messaggi e contatti costanti – spiegano dalla scuola – Oggi le ragazze e i ragazzi hanno scelto spontaneamente di vestirsi di rosso e, nel corso delle lezioni, abbiamo ragionato a lungo sul significato dell’accaduto. Alla violenza rispondiamo con solidarietà e ciclamini rossi”, concludono.
Redazione