MUNICIPIO VIII – Nella giornata di ieri il Municipio VIII ha avuto la possibilità di esprimersi in merito all’utilizzo di alcune biciclette elettriche che ha in dotazione. Si tratta di cinque bici a pedalata assistita che sono in carico al Municipio dalla fine del 2011 dopo la vittoria di un bando dell’allora Provincia di Roma del valore di 50mila euro. Vennero installati due stalli nelle sedi di via Benedetto Croce e di via delle Sette Chiese, ma l’utilizzo di questi mezzi da parte del personale municipale in questi anni è stato alquanto limitato. L’occasione di questa discussione è stata una risoluzione promossa dal gruppo del M5s per chiedere di “ promuovere l’uso di almeno una bicicletta a pedalata assistita a favore dei dipendenti della Sede di Via B. Croce – spiega il capogruppo Enrico Lupardini – Nella sede di largo delle Sette Chiese vengono usate solo saltuariamente dai dipendenti per esigenze di servizio, si pensi – spiega – che alcune di queste hanno percorso solo 50 Km in sette anni”.
LA VOTAZIONE – Questo atto è arrivato in votazione nella mattinata di ieri ed è stato bocciato dalla maggioranza. In questo caso non è stata accettata la richiesta avanzata da gruppo penta-stellato: “Si chiedeva che almeno una bici fosse spostata nella Sede di Via B. Croce e messa a disposizione dei dipendenti che per motivi di servizio si devono spostare in orario di lavoro e naturalmente su base volontaria evitando quindi di utilizzare le autovetture di servizio – commenta Lupardini – Quindi oltre ad uno spreco ingiustificabile di denaro pubblico, il mio tentativo di togliere almeno una autovettura dalla strada, di liberare un parcheggio all’interno della Sede Municipale e ridurre, anche se di pochissimo, la CO2 emessa nell’atmosfera”.
LE BICI RESTANO INUTILIZZATE – I motivi della bocciatura ci sono stati spiegati dal capogruppo del Pd, Claudio Mannarino, che ha sottolineato come in via delle Sette Chiese siano presenti i dipendenti che maggiormente si occupano di sopralluoghi e servizi esterni, come ad esempio gli uffici tecnici. Inoltre, spiega Mannarino “Non tutti i dipendenti sono favorevoli a spostarsi in bici, così vennero rimosse da Benedetto Croce proprio perchè qui non venivano utilizzate”. La replica a quanto affermato dalla maggioranza arriva però da Fdi, che ha appoggiato in consiglio la Risoluzione del M5s. È il capogruppo Maurizio Buonincontro a mettere in luce il ‘peccato originale’ di questa vicenda: “Quando si vinse questo bando – racconta – le biciclette vennero presentate in pompa magna, poi furono praticamente dimenticate. Possibile che non sia stato fatto uno studio a monte? Con quale previsione d’utilizzo è stato vinto questo bando?”. Insomma, quando si è deciso di spendere 50mila euro non ci si è chiesti se queste biciclette sarebbero state utilizzate?
Leonardo Mancini